Nadal saluta Madrid e promette: "Proverò a giocare a Roma, è un torneo speciale"
Passata mezzanotte, Jiri Lehecka ha messo fine al cammino di Rafa Nadal a Madrid. Ha chiuso 75 64 in poco più di due ore. "Condividere il campo con una leggenda comne Rafa è straordinario, ho sempre sognato che mi succedesse" ha detto dopo il match il ceco. L'ultima partecipazione di Nadal alla Caja Magica si è fermata a un passo dal centesimo quarto di finale in un Masters 1000 (SuperTennis)
Se ne è parlato anche su altri media
Sognavo di giocare ancora una volta tutti questi tornei. Intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Lehecka a Madrid, ha dichiarato: “Proverò a giocare a Roma, un torneo davvero speciale nella mia carriera che ho vinto 10 volte. (SPORTFACE.IT)
“Non so davvero cosa dire. È un sogno diventato realtà - spiega il ceco - condividere questo tipo di palcoscenico con Rafa, sulla terra battuta, in Spagna. (Tiscali)
Vedi anche Tennis Tennis: omaggio da brividi a Madrid per Nadal Il "padrone della terra rossa" non ha ancora deciso e molto dipenderà dalle condizioni fisiche come confermato in conferenza stampa: "Saluto Madrid più felice di quando ero arrivato. (Sport Mediaset)
Poterlo fare qui è stato un sogno, in uno dei posti che più mi ha emozionato» ha detto Nadal. L'ultima volta emozionate di Rafa Nadal al Masters 1000 di Madrid, il torneo che più ama. (Corriere TV)
Il maiorchino è stato eliminato agli ottavi dell'ATP di Madrid e il pubblico spagnolo lo ha omaggiato con una standing ovation: "Avventura pazzesca" Tutto il centrale ai piedi della leggenda Rafa, in tribuna si è commosso anche il Cholo Simeone e Nadal ha aggiunto: “È stata una settimana molto positiva per me, ho avuto l’opportunità di giocare in questo campo che mi ha dato tanto. (Sport Mediaset)
Cercherò di giocare a Roma, è un altro torneo speciale per la mia carriera, che ho vinto dieci volte". "Non sono sicuro di nulla, di quel che potrà succedere ma so è che ho fatto quattro partite a Madrid, il mio fisico ha resistito ed è questa la cosa più importante per me. (Il Mattino di Padova)
