Gaza, oltre 35mila morti. Blinken: “Uccisi più civili che terroristi”

il Fatto Nisseno ESTERI

(Adnkronos) – Raid di Israele contro Hamas in tutta la Striscia di Gaza. Nella notte attacchi sono stati condotti dalle Idf sulla parte orientale di Rafah, dove sono state colpite auto della polizia di Hamas. Lo riferiscono media palestinesi. Sempre nella notte sono stati condotti raid aerei contro il quartiere di Shejaiya a Gaza City nel nord della Striscia causando almeno un morto e diversi feriti. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altri media

Dove si trovano più di un milione di rifugiati palestinesi. A farlo sapere è l’amministrazione americana alla Cnn: due rappresentanti di Biden hanno detto di non avere la certezza che la manovra sia una sfida diretta al presidente. (Open)

Ecco le parole del segretario così come riportate su Tgcom24: “A Gaza sono stati uccisi più civili che terroristi e c’è un divario fra le intenzioni di Israele e i risultati in termini di protezione dei civili”. (Il Primato Nazionale)

Pagine Esteri, 13 maggio 2024 – L’invasione di Rafah, a lungo minacciata da Israele, è iniziata. Martedì mattina, sotto la copertura di un intenso bombardamento aereo, le forze israeliane sono entrate nella città più meridionale di Gaza, diventata un rifugio per 1,5 milioni di palestinesi che non hanno altro posto dove andare. (Pagine Esteri)

Nell'arco di 24 ore, sono stati registrati almeno altri 63 decessi, secondo una dichiarazione del ministero, che ha aggiunto che 78.755 persone sono state ferite in più di sette mesi di guerra. Il bilancio preciso è di 35.034 morti. (Il Messaggero Veneto)

E sempre oggi – 12 maggio – dagli Stati Uniti arriva una reprimenda nei confronti di Tel Aviv: «A Gaza sono stati uccisi più civili che terroristi», concorda con la giornalista che gli ricorda i dati condivisi dallo stesso premier Benjamin Netanyahu (14mila membri di Hamas e 16mila civili uccisi), «e c’è un divario fra le intenzioni di Israele e i risultati in termini di protezione dei civili». (Open)

Nella Striscia ci sono 50mila donne in gravidanza e in media 180 partoriscono ogni giorno. Ma accedere alle cure medice pre e post partum è difficilissimo, spesso impossibile. I letti mancano e nelle tende, dove molte sono costrette a partorire, mancano anche le minime condizioni igieniche. (Sky Tg24 )