Ecobonus 2020: nuovi fondi per acquisto auto elettriche e ibride, dettagli e condizioni

Finanzaonline.com ECONOMIA

La scadenza della nuova fase di prenotazione è stata fissata al 31 dicembre 2020.

A seguito delle numerose richieste che hanno determinato l’esaurimento dei primi 40 milioni di euro stanziati per il 2020, il Ministero dello Sviluppo economico ha disposto l’ulteriore finanziamento della misura con 20 milioni di euro.

La misura promossa dal MiSE e gestita da Invitalia ha l’obiettivo di favorire, attraverso contributi statali fino a 6.000 euro, la mobilità sostenibile con l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi a basse emissioni di CO2.

Nuove risorse per l’ecobonus auto 2020.

È stata aperta sulla piattaforma online https://ecobonus. (Finanzaonline.com)

Su altri media

In quest'ultimo caso l’area in cui è installato il punto di ricarica non potrebbe essere usata in via esclusiva dai proprietari delle auto elettriche. I costi variano dal tipo di wallbox che si vuole installare, ce ne sono a partire da 400 euro (montaggio escluso) fino a 3.000 euro. (La Gazzetta dello Sport)

Questo avanzare imminente della nuova tecnologia nelle auto può determinare distrazione alla guida. Stiamo parlando delle auto elettriche, così in costante crescita e sviluppo, da risultare talvolta addirittura invadenti. (Tecnoandroid)

I tratti interessati sono la A35 Brescia-Bergamo-Milano (Brebemi) e la A58 Tangenziale Est esterna di Milano (TEEM). al 15 giugno sono partiti gli sconti per le elettriche in due tratti delle autostrade italiane. (Sport Mediaset)

Le batterie sono un tassello fondamentale per il funzionamento delle auto elettriche: l’autonomia di queste infatti, come detto prima, rappresenta ancora un problema per queste auto. L’autonomia delle batterie e la velocità di ricarica rappresentano ancora un problema per chi possiede queste auto, oltre alla poca diffusione di stazioni di ricarica. (Tecnoandroid)

Non solo: la Rimac C_Two dovrebbe montare sistemi di guida autonoma di quarto livello, tra i più avanzati oggi in circolazione. Solo quando l’auto sarà perfetta potrà poi essere destinata ai crash test e alle altre prove necessarie per l’omologazione. (Virgilio Motori)

Il giorno 17 giungo il Ministero dello Sviluppo Economico ha dunque aperto la seconda fase di prenotazione per i veicoli di classe M1, elettrici o ibridi plug-in, grazie ai nuovi fondi caricati. I nuovi fondi, già stanziati, sarebbero dovuti arrivare a luglio ma, come avevamo anticipato, il Ministero competente era stato già allertato, ed infatti nella giornata di ieri sono arrivati più di 20 milioni di euro, con più di dieci giorni d'anticipo. (DMove.it)