Istat: valore aggiunto dell'agricoltura italiana ancora ai vertici della classifica europea

Il Giornale delle PMI ECONOMIA

Il valore aggiunto lordo ai prezzi di base è sceso del 2,7% in volume e le unità di lavoro sono diminuite dello 0,1%.

In termini di valore aggiunto l’Italia si conferma al primo posto con 31,9 miliardi di euro davanti a Francia (31,0 miliardi di euro) e Spagna (26,5 miliardi di euro).

La crescita dei prezzi alla produzione (misurati in termini di prezzo base) è risultata pari all’1,4% per il complesso dell’Unione europea. (Il Giornale delle PMI)

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Eppure l'Italia, con 31,9 miliardi di euro in termini di valore aggiunto si conferma al primo posto davanti a Francia (31 mld) e Spagna (26,5 mld). Agricoltura italiana sempre prima nell'Ue a 28 per valore aggiunto e con l'export ancora in crescita. (Italia Oggi)

La crescita dei prezzi alla produzione (misurati in termini di prezzo base) è risultata pari all'1,4% per il complesso dell'Unione europea. La graduatoria del valore della produzione a prezzi correnti vede, per il 2019, la Francia al primo posto (75,4 miliardi di euro), seguita da Germania (57,0 miliardi di euro) e Italia (56,6 miliardi di euro). (Freshplaza.it)

Diminuzioni rilevanti anche per frutta (-3%) e cereali (-2,6%) – spiega l’Istat – mentre è proseguito il trend positivo delle attività secondarie (+1,3%) e delle attività dei servizi (+0,4%). L’andamento congiunto dei prezzi dell’output e dell’input – prosegue l’Istat – ha indotto nel 2019 un lieve peggioramento della ragione di scambio per il settore agricolo (-0,2%). (Kongnews)

Nei primi nove mesi del 2019 continua l’aumento verso Usa e Francia ma frena verso l’Uk, prevedibilmente sulla scia della Brexit. Vistoso il calo produttivo stimato per il 2019 per il vino - ha segnalato l’Istat - mentre un buon recupero si è avuto per l’olio di oliva (+32%). (WineNews)

Dinamiche positive, come nel 2018, anche per le coltivazioni foraggere (+3,5%), le patate (+2,0%) e gli ortaggi (+1,1%). (21 gennaio 2020) Nel 2019 la produzione dell’agricoltura si è ridotta dell’1,3% in volume. (9 colonne)