Vaccini Covid ed effetti collaterali, Aifa rassicura: “90% dei casi non gravi”

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Il testo in Pdf del report Aifa

Gli eventi avversi gravi correlabili alla vaccinazione più spesso segnalati configurano un quadro di sindrome simil-influenzale con sintomatologia intensa, più frequente dopo la seconda dose dei vaccini a mRNA e dopo la prima dose di Vaxzevria.

È quanto emerge dal quinto rapporto di farmacovigilanza appena pubblicato da Aifa sui vaccini anti Covid distribuiti finora in Italia (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La maggior parte delle reazioni riguardano Comirnaty di Pfizer/BioNTech (71,8%), il più usato (68,7% delle dosi somministrate), segue Vaxzevria di AstraZeneca (24% segnalazioni e 20,8% delle dosi somministrate), poi troviamo Moderna (3,9% segnalazioni e 9% delle dosi), e Janssen di Johnson&Johnson (0,3% e 1,5% delle dosi somministrate). (Cagliaripad)

In base alla tipologia di vaccino, 213 decessi sono stati segnalati dopo Comirnaty, 58 dopo Covid-19 Vaccino Moderna, 53 dopo Vaxzevria e 4 dopo Covid-19 Vaccino Janssen (tabella 4). In Italia, al 26 maggio 2021, sono state inserite 328 segnalazioni con esito “decesso” con un tasso di segnalazione di 1/100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal nesso di causalità. (Startmag Web magazine)

La maggior parte riguardano Comirnaty (71,8%), il più usato (68,7% delle dosi somministrate), in minor misura al Vaxzevria (24% segnalazioni e 20,8% delle dosi somministrate), a Moderna (3,9% segnalazioni e 9% delle dosi), e Janssen (0,3% e 1,5% delle dosi somministrate). (Il Giorno)

Si tratta di "1 caso ogni 100.000 prime dosi somministrate" e "nessun caso dopo la seconda dose", emerge dal quinto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19, pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco Aifa. (Tiscali.it)