Famiglia di capodogli al largo di Sanremo, l’eccezionale incontro (che preoccupa i ricercatori)

Di Alessandro Sala I gruppi famigliari di solito non si spingono nella parte alta del Mediterraneo e di certo non a giugno. Immagini eccezionali, ma anche molti interrogativi: cosa succede nei nostri mari? Una «famiglia» di capodogli si è presentata nelle acque al largo di Sanremo, quasi a voler celebrare con la propria presenza la Giornata mondiale degli Oceani, che si festeggia oggi. Il Mar Ligure è parte del Santuario Pelagos, una vasta area posto sotto protezione che comprende anche le acque del Principato di Monaco e della Corsica e che si spinge fino all’Argentario, una vasta area dove sono molte le specie di delfini e balene presenti. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

In foto: Le immagini di un capodoglio al santuario Pelagos (Kodami)

Ma l'elevato numero di animali in mare pone sempre di più un drammatico problema: quello delle collisioni con le barche, per il quale gli studiosi di Tethys sono in prima linea. (La Stampa)

Un gruppo di capodogli è stato avvistato dai ricercatori di Tethys, al largo di Portosole, a Sanremo. Tra loro c’era anche una femmina con la coda mancante di un pezzo. (Il Fatto Quotidiano)

La mattina del 6 giugno i ricercatori hanno avvistato un gruppo famigliare di capodogli, il primo mai incontrato così presto da Tethys all’inizio della stagione. (La Rivista della Natura)

Tra loro c'è anche una femmina con la coda mancante di un pezzo. Per i ricercatori Tethys è colpa dell'uomo. È la prima volta che un gruppo famigliare viene avvistato in questo periodo dell'anno ascolta articolo Condividi (Sky Tg24 )

tra loro anche una femmina con una ferita alla coda, alla quale mancava un pezzo. I ricercatori del Tethys Research Institute, che si occupa di conservazione marittima, sono entrati in contatto con un gruppo di capodogli a largo di Portosole, vicino a Sanremo. (Virgilio Notizie)