Turchia, salvato bebè di 7 mesi dopo 140 ore tra le macerie

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Un bebè di sette mesi è stato tratto in salvo nel distretto di Antakya, nella provincia meridionale turca di Hatay devastata dal terremoto di lunedì scorso, dopo essere rimasto intrappolato tra le macerie per 140 ore. Lo riporta l'agenzia di stampa statale rurca Anadolu. Nel distretto di Nizip della stessa provincia, una ragazzina di cui non è stata resa nota l'età è stata estratta dalle macerie 146 ore dopo il terremoto. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il fatto è stato reso noto dal ministro degli Esteri Antonio Tafani attraverso Twitter. "Purtroppo sono stati ritrovati senza vita, ad Antiochia, i corpi della famiglia italiana di origine siriana. Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari ai quali non mancherà il nostro sostegno". (MilanoToday.it)

Tre adulti e tre bambini, tutti appartenenti allo stesso nucleo famigliare sono stati ritrovati senza vita tra le macerie. Sono le prime vittime italiane del terremoto che ha devastato Turchia e Siria. (Liberoquotidiano.it)

Salva dopo 136 ore. Ma non è l'unica a essere stata soccorsa. «Improvvisamente, dopo molte ore, non so quante, abbiamo visto arrivare una luce, ma non sono riuscita a gridare forte perché ero troppo debole» - ha rievocato Rama - «ho sentito la voce di un uomo che diceva che ci avrebbe salvati e di non aver paura». (ilmessaggero.it)

Si tratta delle prime vittime italiane. Ma dalle Nazioni Unite avvisano che ancora è presto per fare la conta delle perdite: "È il sisma più disastroso degli ultimi 100 anni" (Il Fatto Quotidiano)

«C’è ancora il mondo?». Sono le prime parole di Menekse Tabak, la 70enne tratta in salvo dopo 122 ore sotto le macerie nella città della Turchia meridionale di Kahramanmaras, epicentro della scossa di magnitudo 7,8 di lunedì scorso. (Open)

Tajani ha scritto su twitter che “purtroppo sono stati ritrovati senza vita, ad Antiochia, i corpi della famiglia italiana di origine siriana. Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari ai quali non mancherà il nostro sostegno”. (varesenews.it)