Mafia, i voti del boss e l’affiliato: indagati il sindaco e due politici

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Paternò, in ballo ci sono nomi che scottano CATANIA – Concorso in scambio elettorale politico-mafioso, il sindaco di Paternò Nino Naso e Pietro Cirino, assessore, sono indagati all’interno della maxi inchiesta della Procura di Catania sulle aste giudiziarie e i rapporti con la mafia. Un’indagine corposa, con 56 nomi iscritti sul libro degli indagati, che ha portato al blitz disposto dal Gip Sebastiano Di Giacomo Barbagallo. (Livesicilia.it)

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Le accuse degli inquirenti e la replica del sindaco Nino Naso (Livesicilia.it)

Un’inchiesta che ieri mattina ha portato all’esecuzione di 17 misure cautelari da parte dei carabinieri del reparto operativo. Naso è uno dei nomi di peso del Mpa prima e del centrodestra… (La Repubblica)

Il reato ipotizzato, in concorso con due presunti esponenti del clan Morabito legato alla ‘famiglia’ Laudani di Catania, Vincenzo Morabito e Natale Benvenga, è di scambio elettorale politico-mafioso. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Nell’ambito dell’inchiesta della procura di Catania sono indagati per scambio elettorale politico-mafiso il sindaco di Paternò Nino Naso, un ex assessore ed ex consigliere, Pietro Cirino, e un assessore dell’attuale giunta, Salvatore Comis. (Livesicilia.it)

Coinvolto nell'indagine anche un assessore comunale (AGI - Agenzia Italia)