Coronavirus, altri 5 morti in Alto Adige e 484 positivi: peggiora il rapporto contagi/tamponi che sale al 6,2%

il Dolomiti INTERNO

Coronavirus, altri 5 morti in Alto Adige e 484 positivi: peggiora il rapporto contagi/tamponi che sale al 6,2%. In Provincia di Bolzano calano le persone ricoverate, ma si registrano 5 decessi (788 in totale dall’inizio della pandemia).

I positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 484, ben 10.595 persone in isolamento domiciliare. BOLZANO.

Purtroppo in Alto Adige sono stati registrati anche 5 decessi con i morti che salgono a 788 (494 solamente in questa seconda fase). (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo l'assesore alla sanità Thomas Widmann, visto che non c'è abbastanza personale disposto a farsi vaccinare, in accordo con Roma, vengono anticipate le altre categorie. Per il momento solo il 50,2% del personale sanitario dell'Asl, ovvero 5.062 addetti, ha ricevuto il vaccino Pfizer. (Il Sole 24 ORE)

ono in campo tre squadre del Soccorso alpino e una dozzina di carabinieri con l’aiuto dei segugi. Dall’altro lato si cercherà a monte, sopra Bolzano sul Renon, nelle zone che i Neumair frequentavano e che sono eventualmente anche raggiungibili a piedi da via castel Roncolo. (ladigetto.it)

Sci, l’Alto Adige ignora le preoccupazioni del Cts: “Da lunedì impianti aperti per i residenti” (Di mercoledì 13 gennaio 2021) Le uniche montagne su cui da lunedì prossimo si potrà sciare sono quelle dell’Alto Adige: il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha confermato la riapertura degli impianti dal 18 gennaio solo ed esclusivamente per i residenti. (Zazoom Blog)

Bolzano 0471-457457 (dalle 8 alle 16) e 0471-100999 (8-18), Merano 0473-26400 (8-18), Silandro 0473-735160 (8-16), Bressanone 0472-250400 (8-16), Brunico 0474-581040 (8-16), Cupp Prevenzione 0472-973850 (8-16). (Alto Adige)

Sono intervenuti anche 4 piloti di droni (operatori specializzati del Soccorso Alpino) che hanno perlustrato varie zone anche dall’alto. Le ricerche dei coniugi Laura Perselli e Peter Neumair rispettivamente di 68 e 63 anni procedono senza sosta, anche con l'aiuto dei droni. (il Dolomiti)

Appena il 37,6% del totale, che colloca la provincia di Bolzano al penultimo posto in Italia dopo la Calabria). In Alto Adige l’affluenza è stata infatti molto bassa e per questo motivo si è deciso di dirigere altrove l’esordio della campagna dando la priorità agli ultraottantenni e alle altre categorie a rischio. (La Voce di Bolzano)