Addio a Gianni Minà, che collaborò a "I diari della motocicletta"

E’ morto Gianni Minà, un nome che ai giovani magari dirà poco, ma che è stato protagonista di una lunga stagione di giornalismo. Aveva 84 anni, da poco soffriva di una malattia cardiaca e ha lasciato il segno per il suo modo originale di raccontare le storie. E si era occupato con passione anche di una avventura motociclistica famosa. Torinese, classe 1938, Minà aveva esordito a Tuttosport nel ’59 e l’anno dopo già collaborava con la Rai per i servizi sulle Olimpiadi di Roma (Moto.it)

La notizia riportata su altri giornali

La sua mitica agenda piena di numeri telefonici. Il suo amore per il Sud America. La sua capacità di raccontare i grandi personaggi del secolo scorso. Gianni Minà era tutto questo e molto di più. Il popolare giornalista televisivo, scomparso in queste ore, è stato uno dei grandi narratori del novecento. (Today.it)

Il rapporto in una discreta e tenera proporzione tra la problematicità macroscopica degli eventi, dei fatti umani e il dettaglio sensibile e puntuale del pathos privato. Andrebbe fatto un monumento a quella posa con la cartellina alzata in una mano e il microfono nell’altra. (Fantacalcio ®)

Nella tarda serata di lunedì 27 marzo, la Rai ha ricordato il giornalista Gianni Minà, scomparso poche ore prima, in numerose trasmissioni radio e tv e nei servizi e approfondimenti delle testate giornalistiche. (Fanpage.it)

L’arresto dell’uomo è scaturito dall’aggravamento della pregressa misura cautelare alla quale era sottoposto in virtù dell’operazione di polizia giudiziaria “Ultima Corsa” del settembre dell’anno scorso. (Frosinone News)

"Gianni Minà ci ha lasciato dopo una breve malattia cardiaca - questo il messaggio comparso ieri sulla pagina Facebook del giornalista -. La notizia della morte di Gianni Minà, scomparso all'età di 84 anni, ha sconvolto il mondo del giornalismo e non solo. (Liberoquotidiano.it)