Intesa Sanpaolo, risparmi a rischio: la trappola che terrorizza tutti i clienti

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Intesa Sanpaolo, risparmi a rischio: attenti alla finta e-mail. Ogni giorno, purtroppo, sono molti i tentativi di truffa a cui bisogna prestare attenzione.

Sembra che stiano giungendo delle finte e-mail attraverso le quali cercano di spillare soldi al malcapitato di turno.

Brutte notizie per i clienti di Intesa Sanpaolo.

Ne sono una chiara dimostrazione alcune finte e-mail, che stanno girando in questi giorni, ai danni dei clienti Intesa Sanpaolo, che vedono così i propri risparmi a rischio. (ContoCorrenteOnline.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il nuovo percorso congiunto “Competitività, Innovazione, Sostenibilità” metterà a disposizione delle imprese italiane 150 miliardi di euro per promuovere l’evoluzione del sistema produttivo su questi tre driver fondamentali per la crescita e in coerenza con il Pnrr. (Il Sole 24 ORE)

Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: soltanto una discesa sotto 2,4850 potrebbe fornire un segnale di debolezza. . Gianluca Defendi La situazione tecnica di Intesa SanPaolo rimane positiva. (Milano Finanza)

150 miliardi a disposizione delle imprese italiane per promuovere l’evoluzione del sistema produttivo facendo leva su tre driver: competitività, innovazione, sostenibilità. In particolare, Intesa Sanpaolo ha attivato un plafond per i nuovi S-Loans, una linea specifica di finanziamenti sostenibili, che si affianca a un plafond destinato agli investimenti in Circular Economy. (CorCom)

Il nuovo percorso congiunto di durata triennale si concentrerà su competitività, innovazione e sostenibilità, intervenendo così nella promozione di questi tre driver fondamentali per la crescita in linea con il Pnrr. (Milano Finanza)

In realtà quello che accadeva nell’istituto di credito sassarese era una truffa bella e buona perché, una volta ottenuta la cifra richiesta, i fantomatici clienti facevano perdere le loro tracce. Prassi quotidiana per le banche. (La Nuova Sardegna)