1 Maggio a Taranto, Roberto Salis sul palco: «Ilaria sta meglio, vede la luce in fondo al tunnel». Lei manda un messaggio

«Ringrazio tutti i compagni del Primo Maggio di Taranto. La vostra solidarietà e il vostro supporto mi sono di grande aiuto per affrontare la situazione in cui mi trovo». È il contenuto di un messaggio che Ilaria Salis, l'antifascista italiana detenuta in Ungheria, ha fatto recapitare agli organizzatori del concerto Uno Maggio Taranto libero e pensante, tramite suo padre Roberto che salirà sul palco e lo leggerà stasera. (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Un comizio fatto a distanza dalla stessa Salis per voce del (Secolo d'Italia)

Le foto realizzate da Maria Pansini raccontano l’evento “Uno Maggio Libero e Pensante“. Una manifestazione, quella di Taranto, arrivata all’undicesima edizione grazie all’impegno del Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e dei direttori artistici Antonio Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. (Il Fatto Quotidiano)

A quanto pare le condizioni meteo saranno perturbate anche nei prossimi giorni, eccezion fatta per una piccola tregua durante il fine settimana. Il mese di maggio è cominciato all’insegna del tempo instabile e inaffidabile a causa di una forte perturbazione atlantica che ha determinato nelle ultime ore tante piogge, anche forti temporali. (Meteo Italia)

La galley a cura di Vanni Caputo (Corriere di Taranto)

(Adnkronos) – “A vent’anni provo ad entrare in una scuola di recitazione e alla fine del provino sento qualcuno che dal buio dalla platea mi dice ‘ma dove vuoi andare con quella voce assurda!’. È come se mi avessero sparato: torno a casa e crollo in depressione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo ha detto Simona Fersini, presidente del Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti mostrando sul palco del concerto del primo maggio a Taranto lo striscione multato. E per noi vale 'Daspo a vita per chi ci inquina'". (Il Messaggero Veneto)