Fiat Chrysler trascina il Ftse Mib

9/16/2020

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In giornata cresce il valore di Borsa anche della controllante Exor con un +5,91%, mentre nell’ambito del gruppo Cnh Industrial perde l'1,05%.

Sul listino principale è stata protagonista assoluta Fca con un +9,01%, dopo che il gruppo ha comunicato d'accordo con Psa una modifica delle condizioni finanziari della fusione in favore di Fiat Chrysler.

Tra le altre blue chip bene Moncler (+4,35%) e Nexi (+3,18%) mentre perdono terreno Unicredit (-1,69%), Bper (-1,23%), Atlantia (-1,14%) e Banca Generali (-1,09%). (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Tra le blue chip della piazza milanese, la palma dei maggiori rialzi è andata a Saipem (+4,3%), Tenaris (+4,1%), Moncler (+3,3%), Diasorin (+2,5%). (Yahoo Finanza)

Pesanti, invece, Finecobank (-3,13%), Banco Bpm (-1,65%), UniCredit (-1,42%) ed Fca che cede l'1,34% su prese di beneficio dopo l'exploit della vigilia. Sul listino completo, vola Ferragamo (+7,62%), nonostante la forte perdita accusata nel primo semestre 2020 annunciata ieri. (Yahoo Finanza)

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Seduta graficamente poco rilevante per il future Ftse Mib: il mercato era in attesa del termine della riunione di politica monetaria della Fed (che ha poi lasciato i tassi invariati, come anticipato dalla maggioranza degli operatori, confermando che rimarranno tali almeno fino al 2023, quando è probabile che l’inflazione possa superare il 2%) e non ha voluto quindi sbilanciari. (Investire Oggi)

Fonte MarketInsight Mattinata all’insegna degli acquisti sulle azioni Diasorin che, intorno alle 9:40, guadagnano il 3,3% a 161,20 euro posizionandosi in testa al Ftse Mib (+0,2%). (Il Cittadino on line)

In calo invece il comparto bancario con il Ftse Italia Banche che cede l’1,24% e pesa sugli indici generale. A Milano il Ftse MIB cede lo 0,55% e il Ftse Italia All Share lo 0,54 per cento. (Investire Oggi)