Terapie intensive, la lezione di un anno fa

IL GIORNO INTERNO

Perché allora bisognava spiegare che non si trattava di un contagio importato, ma fiorito proprio qui, in uno scampolo della Val Padana.

Se venerdì il dato era del 7,1%, ieri era al 9.4%: un livello che da tempo non si raggiungeva

Le terapie intensive sono piene oggi come in quel fatidico 8 marzo, alla vigilia del lockdown totale, il primo della nostra storia.

Milano, 21 febbraio 2021 - Un anno fa, una vita fa. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre testate

La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 9.1%. +++ IL BOLLETTINO DI IERI +++. Rispetto a ieri aumentano i casi registrati in Emilia Romagna, i nuovi casi sono 1.852, su un totale di 20.349 tamponi eseguiti. (Livingcesenatico)

Sorpassano il 30% di posti occupati in intensiva Umbria (59%), Abruzzo e provincia autonoma di Bolzano (36%), Marche (35%) e Friuli Venezia Giulia (32%). Il bollettino del 21 febbraio del ministero della Salute segnala 13.452 nuovi casi di coronavirus su 250.986 tamponi effettuati in 24 ore (compresi i test antigenici). (Sky Tg24 )

Purtroppo sono tanti i sacerdoti che si sono ammalati non avendo mai smesso di cercare di aiutare e portare conforto alle tante persone colpite dalla malattia e magari. Di queste, dodici si trovano nel Reparto Covid e sette in quello di Terapia Intensiva (il Resto del Carlino)

Non dimentichiamo quanto avvenuto esattamente un anno fa in regioni in cui il sistema dell’Emergenza-urgenza e delle Terapie intensive era decisamente più performante del nostro. Con un pensiero in più per l’attualità: l’ipotetica terza ondata e soprattutto il terrore delle varianti riaccendono i riflettori sulle Terapie intensive. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)