L’Istat taglia le stime del Pil: +15,9% nel terzo trimestre, -5% sull’anno

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L’Istat taglia le stime del Pil: +15,9% nel terzo trimestre, -5% sull’anno Agricoltura, industria e servizi cresciuti rispettivamente dello 0,2%, del 33,1% e dell'11,9%.La variazione acquisita per il 2020 è pari a -8,3% di M.Se.

Le componenti: industria e servizi spingono il Pil. Il terzo trimestre del 2020, spiega l'Istat, ha avuto quattro giornate lavorative in più del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del 2019.

Impennata delle ore lavorate (+21%). (Il Sole 24 ORE)

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Il Pil è comunque ancora inferiore del 2% rispetto al livello di fine 2019, ossia precedente alla crisi del Covid-19. Nel terzo trimestre il prodotto interno lordo (Pil) svizzero è cresciuto del 7,2%, dopo che nel primo semestre si era ridotto dell'8,6% (dato cumulato). (Ticinonline)

Perciò, se analizziamo questi dati emerge che il PIL italiano nei primi nove mesi del 2020 è risultato in calo del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. (L'HuffPost)

S&P, in Italia rimbalzo del 5,3% nel 2021. Il Pil italiano, dopo un calo dell'8,7% quest'anno, nel 2021 rimbalzerà del 5,3%. Ocse migliora stime Pil Italia 2020, -9,1%. Il Pil italiano si contrarrà quest'anno del 9,1% per poi rimbalzare del 4,3% nel 2021 e del 3,2% nel 2022. (AGI - Agenzia Italia)

"La stima completa dei conti economici trimestrali - osserva l'Istat - conferma che l'economia italiana, dopo la forte contrazione registrata nella prima metà dell'anno per gli effetti dell'emergenza sanitaria, registra un consistente recupero nel terzo trimestre". (la Repubblica)