Gilet arancioni e la protesta in Piazza Duomo a Milano, il leader Antonio Pappalardo verrà denunciato

Corriere dell'Umbria INTERNO

E' quanto apprende l'Adnkronos - che ha battuto la notizia - da fonti della questura.

Antonio Pappalardo, il leader dei gilet arancioni e il promotore del presidio che si è tenuto sabato 30 maggio 2020 in piazza Duomo a Milano, sarà denunciato, per violazione delle disposizioni che riguardano il Dpcm nelle parte relativa al divieto di assembramento e all'obbligo di indossare protezioni individuali per contenere il contagio del virus Covid 19.

Il lavoro di identificazione degli altri partecipanti, piuttosto numerosi in piazza Duomo, "richiederà diversi giorni e inizierà fin dalle prossime ore", assicura il personale in divisa. (Corriere dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tensione invece in centro a Roma per alcune manifestazioni organizzate da diversi gruppi riconducibili all’estrema destra, in particolare «Marcia su Roma» e Casapound, in protesta contro il governo. (AbruzzoLive)

A piazza del Popolo accoglienza spigolosa per un inviato della trasmissione Tagadà. Al grido di «libertà», con le bandiere dell'Italia che sventolano e slogan contro il Presidente della Repubblica, a Piazza del Popolo sono scesi i gilet arancioni. (Il Mattino)

«È stata una giornata splendida - ha sottolineato -, la prima delle cinque giornate per cacciare questa dittatura nazista dal nostro Paese. «Il popolo si riunirà a Roma per ripristinare libertà e democrazia nel nostro Paese», ha detto Pappalardo, reduce dalla manifestazione di ieri in piazza Duomo a Milano (Giornale di Sicilia)

“La nostra festa è già iniziata ieri in tutta Italia – racconta Rocco Dimita, segretario regionale dei Gilet arancioni -. RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24 Il giornale - Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo. (Borderline24 - Il giornale di Bari)

È intervenuta anche la polizia che ha fatto distanziare e rispettare le norme ai manifestanti senza troppi problemi. A Bologna, una scena simile a quella di Milano con molti manifestanti senza mascherina e nessun rispetto delle misure di distanziamento sociale. (MeteoWeek)

Figlio di un brigadiere, entra nell’Arma dei Carabinieri fino a raggiungere il grado di generale di brigata. Nel nuovo millennio Pappalardo raggiunge il grado di generale di brigata (2000) e si reinventa nelle proteste di piazza. (Thesocialpost.it)