A Milano la marcia per Liliana Segre: tra i 600 sindaci presenti anche diversi rappresentanti della nostra provincia

Presenti circa 600 sindaci provenienti da tutta Italia,con fasce tricolore ma senza simboli di partito, giunti per scortare la senatrice a vita mostrandole vicinanza dopo le recenti minacce antisemite che ha ricevuto e che hanno portato ad assegnarle la scorta.

È scattata poco dopo le 18 la marcia per Liliana Segre organizzata dal Comune di Milano, dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dalle autonomie locali italiane (ALI) e dall'unione Province italiane (UPI). (SavonaNews.it)

Ne parlano anche altre fonti

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La senatrice Segre è stata promotrice, con la mozione n. 136, dell'istituzione della Commissione parlamentare straordinaria di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio, approvata in Senato con 151 voti favorevoli, nessuno contrario e 98 astenuti, lo scorso 30 ottobre. (RuvoLive)

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Applausi si sono levati in piazza Duomo da parte dei cittadini al passaggio dei sindaci in marcia contro l'odio | AGTW - CorriereTv. Applausi si sono levati in piazza Duomo da parte dei cittadini al passaggio dei sindaci in marcia contro l'odio. (Corriere della Sera)

Poi Liliana Segre si è rivolta anche ai sindaci. Un corteo senza simboli di partito, ma solo tante fasce tricolori: in centro a Milano è andato in scena 'L'odio non ha futuro', la manifestazione di solidarietà indetta dopo le nuove minacce contro la senatrice a vita Liliana Segre. (Sputnik Italia)

All’arrivo di Liliana Segre sono rimbombati sotto le volte gli applausi dei tantissimi presenti. Poi le parole di Liliana Segre. (Radio Popolare)