Ferrero svela i numeri record dei Nutella Biscuits: 17,5 milioni di confezioni vendute in 3 mesi

Yahoo Finanza ECONOMIA

In tre mesi sono state vendute più di 17 milioni e mezzo di confezioni, per un totale di 52 milioni di euro.

I Nutella Biscuits, lanciati lo scorso novembre, rappresentano già il 15% del mercato dei biscotti in Italia.

Stime prudenziali che, visti i 17 milioni venduti in tre mesi, Stime che, stando ai dati dei primi tre mesi, sembrano destinate ad essere superate.

La febbre dei Nutella Biscuits ha colpito l’Italia lo scorso novembre, e finalmente Ferrero svela i numeri del fenomeno. (Yahoo Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ecco tutti i numeri della Ferrero: più utili e più tasse pagate Non cresce solo il fatturato della multinazionale famosa per la Nutella ma anche i profitti. Gli utili netti sono così saliti a 928,5 milioni di euro rispetto ai 736,3 dell'anno fiscale 2017-2018. (Il Sole 24 ORE)

I Nutella biscuits sono le nuove pepite d’oro di Ferrero. E se la Nutella è sempre (e probabilmente sempre sarà) l’emblema di Ferrero, i Nutella Biscuits puntano a diventare le nuove pepite d’oro dell’azienda di Alba. (Forbes Italia)

Si conferma una stagione record per i Nutella Biscuits, le frolle di casa Ferrero lanciate a novembre in Italia e divenute subito introvabili sugli scaffali dei supermercati italiani, tanto da aver mandato in sofferenza i punti vendita. (businesspeople.it)

«Il gruppo Ferrero - prosegue la nota - ha continuato anche quest’anno ad investire nel miglioramento e nell’ampliamento di stabilimenti, impianti e attrezzature, in linea con i propri impegni imprenditoriali e sociali, e in costante applicazione delle proprie strategie aziendali». (La Stampa)

Oltre alle novità Nutella Biscuits e Kinder cards, i prodotti che hanno più contribuito alla crescita sono stati i «classici» Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Bueno. (Corriere della Sera)

Oltre 17 milioni e mezzo di confezioni vendute per più di 52 milioni di euro e in autunno il debutto sul mercato tedesco. La linea hi-tech (investimento iniziale di 120 milioni di euro) con sistemi in intelligenza artificiale integrati. (La Gazzetta del Mezzogiorno)