Cambio EUR/USD: Crollo dopo le Dichiarazioni Fed, il Supporto di 1,20 è a Rischio - fxempire.it

Infatti, il crollo delle ultime ore potrebbe portare il cambio EUR/USD anche verso il livello di 1,1985, ai minimi dal Maggio 2021, e poi giù fino a 1,1950.

Per la giornata di oggi e per la chiusura settimanale di domani, un calo sotto il livello di 1,20 potrà effettivamente avviare un ritracciamento più netto per la moneta unica.

Previsioni sul cambio EUR/USD. Il cambio EUR/USD è dunque crollato nel corso della sessione di scambi di ieri, verso un minimo molto pericoloso di 1,20. (FX Empire Italy)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non solo sul fiber, ma questa dichiarazione ha impattato anche sui Treasury a 10 anni. Ieri il FOMC con i suoi verbali, anticipa le date per l’aumento dei tassi d’interesse. (FX Empire Italy)

Prima di poter tentare un recupero di una certa consistenza sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Da un punto di vista grafico, infatti, soltanto il breakout della resistenza posta in area 1,2255-1,2270 potrebbe fornire un nuovo segnale rialzista di tipo direzionale (Milano Finanza)

Prima di poter tentare un recupero di una certa consistenza sarà invece necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Solo il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi piò impedire un ulteriore cedimento e favorire una fase laterale di consolidamento. (Milano Finanza)

Cambio euro dollaro che torna sotto i riflettori dopo la riunione di ieri del Federal Open Market Committee (Fomc), l’autorità USA che pur lasciando invariato il tasso a breve ha aperto ad un aumento già nel 2023, e quindi prima della data pronosticata lo scorso marzo. (Money.it)

Secondo la Coldiretti, questi dazi danneggiavano l’economia italiana per un ammontare pari a mezzo miliardo di euro Jerome Powell si mostra più convinto che mai a continuare ad usare tutti i mezzi a disposizione per sostenere l’economia americana. (FX Empire Italy)

Infine, un occhio alla lira turca le cui prospettive rimangono ribassiste, secondo gli esperti di Unicredit Il presidente della banca centrale Usa, Jerome Powell, ha poi precisato che le anticipazioni dei componenti del Fomc vanno prese "cum grano salis" e ribadito la sua convinzione che l'aumento dell'inflazione è transitorio. (Milano Finanza)