Come funziona l'assegno unico per i figli
Sono ammessi cittadini italiani e Ue e titolari di permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca almeno semestrale
stato sociale. Va da un minimo di 30 ad un massimo di 217,80 euro al mese. - Ne avranno diritto solo i nuclei con un Isee non superiore ai 50mila euro.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge "ponte", in vigore da luglio a dicembre, che disciplina l'assegno unico per i figli nel 2021 e che consentirà di ricevere da un minimo di 30 euro fino a un massimo di 217,80 euro al mese per ciascun figlio. (TIMgate)
Su altri giornali
La scadenza dovrebbe essere il 30 settembre 2021 ma l'erogazione sarà retroattiva e partira comunque da luglio 2021. Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf:. Il decreto sull'assegno unico per i figli che sarà erogato da luglio 2021 alle famiglie con figli è stato approvato dal Consiglio dei ministri ed è ora attesa di pubblicazione. (Fiscoetasse)
Da gennaio 2022, invece, non dovrebbero esserci di questi problemi: l’assegno unico familiare, infatti, sarà l’unica misura che si potrà richiedere Da gennaio 2022, invece, dovrebbe esserci un solo strumento: l’assegno unico, e universale, per i figli. (Money.it)
Non scatterà dal 1° luglio ma nel 2022 l’assegno unico universale per i figli under 21. Il calcolo dell'assegno unico attraverso l'ISEE. A quanto si legge in una bozza, ne avranno diritto i nuclei fino a 50mila euro di Isee. (Gazzetta del Sud)
In particolare è previsto che l’assegno unico spetterà da luglio alle categorie oggi escluse dagli assegni per il nucleo familiare e dalle detrazioni fiscali per figli a carico. Dal 2022, poi, l’assegno unico si estenderà e diventerà permanente e universale. (ondanews)
Il testo, tra l’altro, introduce, a decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, un assegno temporaneo (“assegno ponte”) destinato alle famiglie con figli minori che non abbiano diritto ai vigenti assegni per il nucleo familiare. (Euroconference LAVORO)
Come funziona la "soluzione ponte" da luglio: da 30 fino a 217 euro. L'assegno unico ci sarà anche negli anni a venire, è una di quelle misure epocali su cui non ci si ripensa l’anno dopo». (Gazzetta del Sud)
