Il video della rissa in Parlamento in Georgia: leader della maggioranza preso a pugni in testa, poi il caos

Virgilio Notizie ESTERI

Ha dell’incredibile quanto accaduto in Georgia, dove, durante il dibattito sulla controversa legge sugli “agenti stranieri”, che stava avendo luogo in Parlamento, il leader del “Partito dei Cittadini”, Aleko Elisashvili, ha colpito con un pugno in faccia il leader della maggioranza, Mamuka Mdinaradze, al microfono in quel momento. Ne è nata una rissa, ripresa interamente nei video poi circolati sui social. (Virgilio Notizie)

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Il video della rissa nel parlamento in Georgia PUBBLICITÀ (Internapoli)

Aleksandr Elisashvili, membro del partito d'opposizione Citizens, si è avvicinato al palco mentre Mamuka Mdinaradze, segretario esecutivo del partito al potere Sogno Georgiano-Georgia Democratica, stava parlando e gli ha sferrato un pugno in faccia. (Corriere TV)

Rissa in Georgia durante il dibattito sulla controversa legge sugli "agenti stranieri" . La scintilla è scoccata quando il leader del "Partito dei Cittadini", Aleko Elisashvili, ha aggredito fisicamente il leader della maggioranza parlamentare, Mamuka Mdinaradze. (Repubblica TV)

E' stato rinviato a domani il voto del parlamento georgiano sulla prima lettura della legge sugli agenti stranieri. Lo ha annunciato il presidente del parlamento Shalva Papuashvili, citato dalla Tass, spiegando che lo slittamento è dovuto al protrarsi del dibattito. (Tiscali Notizie)

/ Fb Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Ecco le immagini. (ilmessaggero.it)

Una scelta dell’amministrazione De Meis che ha dell’incredibile: sui social chiede la pietosa collaborazione dei cittadini, che sono quindi gravati dell’onere della prova solo perché non si è controllato prima chi ha pagato e chi no! Troppo comodo! Se non fosse che parliamo di soldi pubblici e che la pretesa debitoria del cittadino deve essere fondata, non generalizzata sparando raccomandate con ricevuta di ritorno che costano almeno 8 euro l’una, con una spesa che grava su tutti e che si tenta pure di recuperare addebitandola due volte nella stessa busta di raccomandata! Ci chiediamo se si abbia la consapevolezza che ci sono persone, soprattutto anziani, che magari ripagano solo perché non trovano la ricevuta e credono di essere in torto, e per questo siamo disponibili a dare una mano a chi avesse difficoltà a replicare al Comune mettendo a disposizione questa email: terrinoni. (Frosinone News)