Tim, terremoto a Milano: cinquemila lavoratori lombardi nel limbo

Il Giorno ECONOMIA

Eventuali tagli del personale provocherebbero serie ripercussioni a Milano, dove lavorano per Tim circa tremila lavoratori, su un totale di cinquemila in Lombardia.

Milano, 30 novembre 2021 - Cinquemila dipendenti lombardi di Tim e delle società controllate sono con il fiato sospeso, dopo il terremoto provocato dalla manifestazione di interesse del fondo Kkr e dal passo indietro dell’amministratore delegato Luigi Gubitosi (Il Giorno)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel realizzare il piano di digitalizzazione e di connessione, è senza dubbio perdente la scelta di destinare risorse pubbliche a pioggia per realizzare tante piccole reti private La Regione Calabria si deve far carico di sostenere la difesa occupazionale di un comparto che rappresenta non solo un asset strategico, ma un importante pezzo di economia reale della Regione” – lo afferma in una nota il consigliere regionale Raffaele Mammoliti. (Approdo Calabria)

Così perderemo non solo la proprietà di questa infrastruttura pur pagandola ma anche qualsiasi speranza di presidiarne lo sviluppo omogeneo nel paese ritengono che il Governo e l’Azienda debbano avere come priorità la tutela dell’occupazione degli oltre 40.000 occupati nel Gruppo TIM e del significativo indotto che le ruota intorno. (MondoMobileWeb.it)

– I lavoratori Tim si mobilitano per la tutela occupazionale e per lo sviluppo della rete di nuova generazione. Ma questo progetto può essere realizzato esclusivamente da un soggetto sotto il controllo pubblico che unisca quando già esiste in Italia, Tim e Open Fiber. (Live Sicilia)

Ma questo progetto può essere realizzato esclusivamente da un soggetto sotto il controllo pubblico che unisca quando già esiste in Italia, Tim e Open Fiber. Inoltre, il fondo americano KKR ha lanciato un’Opa per l’acquisto e siamo ancora in attesa che il governo si pronunci in merito. (PalermoToday)

Con il timore di un peggioramento generale dei servizi di Rete: "Chi copre quelle zone che non sono convenienti se non lo Stato? In altre città hanno scelto altre prefetture e a Roma davanti al Mise (La Repubblica Firenze.it)

Nulla a che vedere con il memorandum tra Cdp e Tim di agosto 2020» che immaginava una rete unica nazionale grazie alla convergenza tra Open Fiber e FiberCop (Tim). el pieno dell’ultima crisi di Tim , la Cgil,la Cisl e la Uil tornano a chiedere una rete unica per le comunicazioni web. (La Repubblica)