Bombardieri: oggi i media parlano pochissimo della mobilitazione

Il Sole 24 ORE INTERNO

Bombardieri: oggi i media parlano pochissimo della mobilitazione 20 aprile 2024 Roma, 20 apr. - Sui media si parla pochissimo del paese reale che soffre: lo dice Pierpaolo Bombardieri segretario generale Uil alla manifestazione di Cgil e Uil a Roma. "Mi pare che le tantissime persone che sono qui ci chiedano di andare avanti. Oggi sui media si parla pochissimo di questa partecipazione; ci chiedono di far sentire la loro voce che spesso non arriva, quella di un paese reale che soffre" ha detto Bombardieri. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Cgil e Uil scendono in piazza a Roma, il corteo accolto da una nuvola di palloni rossi e azzurri (L'Unione Sarda.it)

Oltre 50.000 persone si sono riunite oggi a Roma per prendere parte alla manifestazione indetta dalla Cgil e dalla Uil, per chiedere salute e sicurezza sul lavoro, il diritto alla cura e alla sanità pubblica, una riforma fiscale e la tutela dei salari. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– “Adesso basta”: con questo slogan Cgil e Uil sono scese nuovamente in piazza per sollecitare risposte concrete del governo su sicurezza sul lavoro, sanità pubblica, fisco e salari. Roma, 20 apr. (Agenzia askanews)

< > . Lo ha detto Vittorio Costantini Segretario Generale Nazionale UIL Polizia nell’annunciare l’adesione alla manifestazione nazionale che si svolgerà oggi a Roma, indetta dalle Confederazioni Uil e Cgil per rivendicare maggiori investimenti in tema di sicurezza, sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari. (BlogSicilia.it)

La manifestazione, promossa da Cgil e Uil, si è tenuta oggi, sabato, a Roma Riva (segretario Cgil Lecco): “La nostra presenza in piazza quest’oggi rappresenta una sconfitta per il Paese” (Lecconotizie)

Sono decine di migliaia le persone che hanno sfilato oggi a Roma, rispondendo all’appello dei sindacati CGIL e UIL. La manifestazione, che dal Circo Massimo ha raggiunto piazzale Ostiense, è stata indetta per protestare contro i tagli al sistema sanitario nazionale e le morti sul lavoro. (LAPRESSE)