Thiago Motta Juve, parla Di Canio: «Il progetto gli piace. E non è come Conte...»
Thiago Motta Juve, parla Di Canio al Club di Sky Sport: «Il progetto gli piace. E non è come Conte che…». Di Canio, ospite al Club di Sky Sport, ha spiegato perché Thiago Motta potrebbe dire si al progetto della Juve. DI CANIO – «Thiago Motta ha le spalle larghe. Fa giocare in modo meraviglioso il Bologna. Se va alla Juve non è come Conte che vuole 300 milioni di spesa. E’ meglio questa squadra dove non ci sono giocatori viziati, già fatti che hanno vinto dove devi andare in conflitto se non gli vanno bene le cose. (Juventus News 24)
La notizia riportata su altri giornali
Secondo quanto riportato da Sacha Tavolieri su X, i rossoneri vogliono un allenatore killer e pensano che l’allenatore del Bologna sia la scelta giusta. Lavori in corso per convincere Motta e battere la Juventus. (Milan News 24)
Sacha Tavolieri, esperto di calciomercato, ha detto la sua sulla panchina del Milan, in particolare su Thiago Motta. Ecco il post su X Emiliano Guadagnoli Redattore 2 maggio 2024 (modifica il 2 maggio 2024 | 13:24) (Pianeta Milan)
Continua la ricerca del Milan per il nuovo allenatore. Dopo le voci, poi raffreddate su Lopetegui ( ECCO QUANTO SAPPIAMO ), il Diavolo potrebbe andare alla ricerca di altri obiettivi. Un nome molto caldo resta quello di Roberto De Zerbi, ma non va escluso Thiago Motta ( LE NOSTRE NEWS ). (Pianeta Milan)
Il campionato volge al termine e in casa Juve si fanno sempre più insistenti le voci sul possibile addio di Massimiliano Allegri a fine stagione. Il tecnico del Bologna ha rilasciato dichiarazioni importanti sul futuro nella conferenza stampa alla vigilia di Torino-Bologna. (SpazioJ)
L'agente ed ex calciatore ha rimarcato l'ambizione in seno al Bologna di voler costruire un progetto di alto livello, sulla scia dell'Atalanta, magari con modalità diverse, ma con la stessa l'idea di portare un club di medio livello verso la fascia primaria della Serie A, cercando ovviamente di tenere l'ossatura principale della squadra. (Tuttobolognaweb)
I risultati sì, come prima voce, le altre in secondo piano. Perché vincere porta prestigio, ma soprattutto incassi e perciò futuribilità. Così quando i dirigenti scelgono su chi puntare, giocatori e soprattutto allenatori, guardano il curriculum puntando gli occhi sulla voce vittorie. (ilBianconero)
