Questa non è la stella Proxima Centauri, ma una semplice fetta di salame: la foto fake diventa un esperimento "sociale"

Il 12 luglio il mondo è rimasto incantato dalle prime immagini realizzate dal telescopio spaziale Webb della Nasa, incredibilmente nitide e ricche di dettagli mai visti prima.

Ci domandiamo però se gli scienziati di fama internazionale come Klein non rischino con questi metodi di screditare gli scienziati stessi, riducendone la credibilità

Voleva far capire a tutti i pericoli della condivisione sul web delle immagini e per farlo ha pubblicato una fetta di salame spacciandola per una foto dettagliata della Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole, raccolta dal telescopio spaziale Webb. (greenMe.it)

La notizia riportata su altri giornali

Per cui quando il direttore del prestigioso istituto CEA, lo scorso 31 luglio, ha annunciato che quell’immagine era la Proxima Centauri tutti gli hanno creduto. (greenMe.it)

Poi ha postato l’immagine attestando fosse la foto di una stella, di una stella di cui ha pure fornito il nome, inventato ma assonante. Quanto vale un’opinione formatasi niente meno che su una informazione visiva, su qualcosa vista con i propri occhi, su qualcosa la cui foto è sul web? (Blitz quotidiano)

Quelle macchie bianche e rosse che si vedevano sulla superficie erano grasso e carne speziata: la foto infatti ritraeva una fetta di Chorizo piccante, un salame iberico. Klein ha chiarito che lo scatto è stato solo un «blague d’un scientifique», «lo scherzo di uno scienziato» (Open)

Photo de Proxima du Centaure, l’étoile la plus proche du Soleil, située à 4,2 année-lumière de nous. Questo livello di dettaglio… Un nuovo mondo si svela giorno dopo giorno”. (Il Fatto Quotidiano)

I look Calvin Klein FW22 indossati da Son. La prima esperienza di Son con Calvin Klein si incentra su un nuovo abbigliamento autunnale realizzato con materiali più sostenibili Infatti è diventato il nuovo ambassador di Calvin Klein South Korea. (Periodico Daily)

Bordi molto netti ma allo stesso tempo piuttosto irregolari e aree più luminose di forma fin troppo tondeggiante, per cominciare. Insomma, almeno per i più appassionati e ferrati sull'argomento, qualche dubbio in merito all'autenticità sarebbe stato più che legittimo. (Wired Italia)