Le adolescenti contro Instagram: pensieri suicidi. Il social deve cambiare

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Questo è uno scandalo senza precedenti per il popolarissimo social nato per postare foto retrò agli appassionati di fotografia e poi diventato famoso per altro.

Instagram è diventata la piattaforma prlanetaria dove le bellezze della porta accanto attraevano like a migliaia o decine di migliaia con pose maliziose.

A farlo è il WSJ che riesce a carpirlo all’azienda ed a pubblicare le slide interne e segretissime che illustravano lo studio

Instagram ha un’impatto profondo sulla psiche delle adolescenti e a dirlo è uno studio condotto proprio da Facebook proprietario di Instagram addirittura una adolescente su tre vede peggiorare i problemi con il proprio aspetto fisico. (iLoveTrading)

La notizia riportata su altri giornali

In pratica, una cerchia ristretta di personaggi di alto profilo può utilizzare Facebook con regole diverse, meno stringenti di quelle imposte ai ‘normali’. Il caso più importante è quello di Donald Trump, sospeso da Facebook fino al giugno 2023, per alcuni post che avrebbero inneggiato all’assalto di Capitol Hill (L'HuffPost)

Secondo il Wall Street Journal, Facebook ha creato un programma chiamato Xcheck che esenta dalle regole milioni di account di alto profilo. Un controllo però, che secondo il giornale statunitense a conti fatti arriva raramente e quasi sempre con esiti blandi (Webnews.it)

"Il 32% delle ragazze adolescenti ha affermato che quando si sentivano male per il proprio corpo, Instagram le faceva sentire peggio", secondo quanto riferito dai ricercatori. Social network Wsj, ricerca interna Facebook: Instagram non fa bene agli adolescenti Una giovane utente su tre sviluppa disturbi di percezione del proprio corpo. (Rai News)

Ha sviluppato un disturbo alimentare e ha le idee chiare su cosa l'abbia ridotta in quelle condizioni: il suo tempo su Instagram. In un'altra era scritto che «Gli adolescenti incolpano Instagram per l’aumento del tasso di ansia e depressione. (Il Sole 24 ORE)