Bibbiano, il sindaco Carletti torna in libertà

Il Resto del Carlino INTERNO

In attesa delle motivazioni, gli Ermellini avrebbero deciso per la revoca sentenziando che non sussistevano le condizioni per l’arresto e quindi per una misura cautelare.

“Esprimiamo soddisfazione, ma con cautela al tempo stesso in vista del processo”, il commento lapidario dei legali di Carletti.

La Cassazione ha revocato l’obbligo di dimora nei confronti del sindaco Pd di Bibbiano indagato per lo scandalo ‘Angeli e Demoni” sul presunto sistema di affidi illeciti di minori scoppiato in val d’Enza nel giugno scorso quando il politico venne arrestato. (Il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Misura revocata questa sera, col pronunciamento della Cassazione che accoglie il ricorso degli avvocati Giovanni Tarquini e Vittorio Manes. Carletti era stato sospeso dall’incarico di primo cittadino dalla prefettura, che aveva preso atto della sussistenza di una misura cautelare nei suoi confronti. (Reggionline)

Lo dice in una dichiarazione il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti, da ieri sera tornato in liberà. "La campagna indecente contro il Pd e il sindaco di Bibbiano non si dimentica. (Rai News)

“La campagna indecente contro il Pd e il sindaco di Bibbiano non si dimentica. “La Cassazione ha deciso che non c’erano le condizioni per l’arresto del sindaco di Bibbiano. (L'HuffPost)

La misura cautelare era scattata nel giugno scorso quando il politico venne arrestato e messo ai domiciliari. Torna il libertà il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti. (la Repubblica)