Mancini e la bandiera che insulta i laziali dopo il derby vinto dalla Roma
Di Salvatore Riggio Il difensore della Roma ha sventolato una bandiera che gli è stata lanciata dai tifosi e che raffigurava un topo sullo sfondo biancoceleste. Rischia una multa e una squalifica Autore del gol vittoria nel derby contro la Lazio, il primo di Daniele De Rossi allenatore, Gianluca Mancini a fine gara l’ha combinata davvero grossa. Il difensore dei giallorossi, e della Nazionale (era stato convocato da Luciano Spalletti per le due amichevoli statunitensi per sostituire Acerbi, alle prese con il caso Juan Jesus), prima si è definito «l’uomo più felice del mondo» (e fin qui nulla di male), poi ha sventolato una bandiera che gli è stata lanciata dai tifosi della Roma sotto la Curva Sud raffigurante un topo sullo sfondo biancoceleste. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Foto Tedeschi VERDONE MANCINI ESULTANZA DERBY – Le immagini di Gianluca Mancini che sventola una bandiera biancoceleste, con al centro l’immagine di un topo, per festeggiare l’ultima vittoria giallorossa nel derby non smettono di far discutere. (RomaNews)
Il procuratore Chinè sta verificando se sussiste la possibilità di contestargli l'articolo 4 del Codice di Giustizia sportiva, quello che obbliga i tesserati al rispetto di "lealtà, correttezza e probità". (ForzaRoma.info)
ESULTANZE DERBY – Gianluca Mancini ora dovrà fare i conti con la Procura dopo l’esultanza nel derby che ha scatenato un polverone, ovvero la bandiera biancoceleste con un topo raffigurato nel centro. Il difensore giallorosso non è però certo il primo a lasciarsi andare a festeggiamenti di questo tipo, i precedenti sono molteplici. (RomaNews)
Fra le tante tematiche tra (Calciomercato.com)
Fernando Orsi, invece, perla del rinnovo del tecnico giallorosso: "Con la vittoria di sabato De Rossi ha meritato la conferma". (LAROMA24)
Ecco le sue parole: " Sono felicissimo per la vittoria, solo che con quell’esultanza di Mancini alla fine... Abbiamo vinto, è inutile mettere il coltello nella piaga un po’ troppo…" . (LAROMA24)
