Ho letto le carte di Toti, è clamoroso. C’è scritto: “Non ho avuto pressioni da lui”

Nicola Porro INTERNO

Basta leggere le carte. E per di più quelle dell’accusa. Perbacco. Senza sentire le voci della difesa che, come sempre avviene, non hanno alcun diritto di tribuna. E capire il teorema che stanno costruendo i magistrati contro Giovanni Toti. Seguiteci. Abbiamo letto le carte per voi. E sintetizzato. Anche se oltre al faldone 8 (654 pagine) ci sarà molto di più. Basti pensare che la Procura ha prodotto novemila pagine di incartamento, motivo per il quale oggi Giovanni Toti non potrà che fare scena muta all’interrogatorio di garanzia. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

La segretaria del Pd nel corso della sua visita al quartiere Zen di Palermo (LAPRESSE)

Mi metto a disposizione. Bisogna decidere tutti insieme chi può incarnare al meglio questo progetto e io voglio senz'altro farne parte, anche per questo ho rinunciato a candidarmi alle prossime elezioni europee. (CittaDellaSpezia)

L'inchiesta che ha scosso la Regione Liguria ha portato al domiciliari il governatore, accusato di gestione discutibile delle discariche in provincia di Savona. Si sospetta che Colucci abbia finanziato il partito di ... (Panorama)

Aldo Spinelli, accusato di essere il grande corruttore del sistema politico affaristico di Giovanni Toti, temeva di avere i telefoni sotto controllo per una questione sentimentale. In una conversazione con una donna dell’ottobre 2022 l’imprenditore spiega, scrivono gli inquirenti di «essere convinto di avere i telefoni suo e della donna con cui ha una relazione, sotto intercettazione per via di “quella vicenda che abbiamo” alludendo ad una telefonata minatoria precedentemente ricevuta e riconducibile alla relazione sentimentale fra i due”. (La Repubblica)

Quando avevo ruoli istituzionali, invitavo i presidenti della Lombardia e del Piemonte e gli facevo fare il giro del porto su un battello. Claudio Burlando, orgoglioso figlio e nipote di camalli, ex sindaco di Genova, ex ministro, ultimo presidente regionale del centrosinistra. (Corriere della Sera)

Della questione, stando a quanto emerge dagli atti della Procura di Genova, se ne occuperebbe direttamente il presidente Giovanni Toti. Gli investigatori intercettano una sua telefonata con il capo di gabinetto Matteo Cozzani: «Digli che se li convoco io qua lunedì, martedì sera anche a cena, amo su tutta la situazione perché poi ci si infila dentro anche roba della discarica di Colucci, che voglio parlargliene a voce». (ilmessaggero.it)