In Umbria il 90,7% delle persone con disabilità ha dovuto usufruire almeno una volta di prestazioni sanitarie private

Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

Il 90,7% delle persone con disabilità che vivono in Umbria ha dovuto usufruire almeno una volta di prestazioni sanitarie private. È questo uno dei dati emersi dal “Rapporto indagine conoscitiva su persona con disabilità e assistenza territoriale” promosso da La Pietra Scartata Aps e presentato nel corso del convegno “La centralità della persona nell’assistenza territoriale”, organizzato dalla stessa associazione e che si è tenuto venerdì scorso presso il Centro congressi dell’Hotel Giò a Perugia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

"I fatti rivestono profili di indubbio allarme sociale, alla luce del sistematico ricorso all’abuso del diritto, del mercimonio delle pubbliche funzioni piegate a vantaggio personale e privato, delle singole condotte che hanno evidenziato una grande professionalità nel pianificare, organizzare e gestire il protocollo antigiuridico monitorato" scrive il giudice per le indagini preliminari. (Liberoquotidiano.it)

Lo spaccato del centrosinistra pugliese, che sta emergendo a seguito delle inchieste che hanno travolto il modello politico della giunta Emiliano, ha dell'incredibile. Prima insieme, poi tutti contro tutti, poi uno contro tutti, poi tutti contro uno, ma in fondo mai del tutto separati. (Secolo d'Italia)

Non solo all’interno del Comune di Bari, dove la Procura ritiene truccata la gara d’appalto da 5 milioni per la riscossione dei tributi, ma anche nella cerchia delle società regionali dove la Bv Tech, società romana di informatica, puntava a un lucroso appalto di Aeroporti di Puglia da 10 milioni di euro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

(Adnkronos) – I civili nelle ultime guerre non dichiarate in tutto il mondo pagano un prezzo esorbitante (oltre 10.000 caduti solo tra i cittadini ucraini). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

In particolare, a seguito di un controllo approfondito da parte dei militari i contratti di assicurazione esibiti dagli automobilisti erano risultati falsi, pertanto, gli operanti avevano proceduto immediatamente ad ascoltarli a sommarie informazioni e dopo il sequestro delle auto e delle polizze avevano proceduto a una immediata perquisizione nei confronti dei tre imputati. (Frosinone News)

Al centro della contesa l’idea di attribuire o meno l’assunzione ad Alfonsino che all’epoca dei fatti era ex assessore regionale, o a suo fratello, l’ex parlamentare Pino. (Borderline24.com)