Bond Eni, inizia il riparto ed è boom di richieste

La Stampa ECONOMIA

Domanda record per il green bond con cedola al 4,30% emesso dal gruppo Eni per un ammontare nominale di 2 miliardi di euro. L'offerta, chiusa anticipatamente il 20 gennaio, ha registrato una domanda di oltre 10 miliardi di euro da oltre 300mila investitori, segnando il record italiano per una emissione obbligazionaria corporate single tranche destinata al retail. I piccoli risparmiatori sono corsi a sottoscrivere il bond dal tasso allettante e una buona liquidabilità sul mercato anche perché questo tipo di offerta è rara. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra) Post di Federico Fagiani, consulente finanziario – (Econopoly)

La compagnia petrolifera ha annunciato lunedì il risultato dell'emissione, che era partita con un obiettivo di 1 miliardo ma ha raddoppiato in corsa (a quota 2 miliardi) alla luce del fatto che la domanda complessiva è stata di oltre 10 miliardi. (la Repubblica)

Sono 309.672 i risparmiatori che hanno fatto domanda per il bond Eni, con richieste che hanno superato i 10 miliardi a fronte di un’offerta di 2 miliardi. (Corriere della Sera)

Il bond Eni da record, che ha ricevuto richieste da parte di oltre 309.000 piccoli sottoscrittori per 10 miliardi di euro, è stato assegnato anche al suo amministratore delegato, Claudio Descalzi (Milano Finanza)

Dei 24mila miliardi di obbligazioni in euro scambiate sul mercato solo l’1% è destinato al retail. Ecco quali emissioni offrono cedole altrettanto interessanti (Milano Finanza)

Che ha fame di rendimenti, come dimostra la carta collocata dall’Eni al 4,3%, andata a ruba. Ecco quali emissioni offrono cedole altrettanto interessanti (Milano Finanza)