Forlì, oggi l'addio a Leonardo

Corriere Romagna SALUTE

Sabato 29, invece, si sarebbe dovuto collegare da casa ma stava già troppo male per farlo.

Oggi alle 16, nella parrocchia di Vecchiazzano la comunità si stringerà nel dolore per dare l’ultimo saluto a Leonardo Monaco, che alle 3.10 del 5 giugno ha chiuso gli occhi per sempre, dopo 48 ore di coma irreversibile

«Il 22 maggio l’avevo visto molto stanco, ma dopo un anno faticoso come questo non mi ero stupito. (Corriere Romagna)

Ne parlano anche altri media

Non ce l’ha fatta Leonardo Monaco a sopravvivere alla terribile emorragia cerebrale, che lo aveva colpito giovedì pomeriggio: la mamma non aveva voluto lasciarlo un attimo, in questo suo triste ultimo viaggio ad appena 16 anni. (Zoom24.it)

Con leucemia fulminante ci si riferisce a dei casi acuti della malattia caratterizzati da un decorso rapido. Leucemia fulminante: i sintomi e l’incidenza. Uno dei campanelli d’allarme che può suggerire una leucemia fulminante è un’emorragia cutanea, caratterizzata dalla comparsa di macchie sulla pelle o veri e propri sanguinamenti. (Donna Glamour)

Leonardo Monaco è morto all’ospedale di Rimini a causa di una leucemia fulminante che gli era stata diagnostica lunedì mattina. Il giovane, studente all’Iti Marconi, era stato trasportato all’ospedale Infermi dove era entrato in coma irreversibile. (Corriere Romagna)

Leonardo Monaco, morto il 16enne per leucemia fulminante. Leonardo colpito da leucemia fulminante: morto in poche ore. Nel giro di poche ore però la situazione si è aggravata più del previsto. (Yahoo Finanza)

Tutte le cellule del sangue (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine) si formano dalle cellule staminali ematopoietiche presenti nel midollo osseo. Ad esempio, i globuli rossi o eritrociti hanno una vita media di circa 90 giorni e vengono continuamente rimpiazzati da quelli di nuova formazione. (BiomedicalCuE)

Michele Merlo, una leucemia fulminante l’ha portato via: ma cos’è esattamente la malattia che l’ha colpito? Quella che ha colpito Michele Merlo è la forma più aggressiva, la leucemia promielocitica acuta, detta fulminante proprio a causa della velocità con cui può degenerare (DonnaPOP)