Scoperta arma segreta dell'organismo contro citomegalovirus

Giornale di Sicilia SALUTE

È il citomegalovirus, un patogeno diffuso contro il quale, però, l'organismo ha un'arma efficace: una particolare popolazione di cellule linfociti T killer.

I risultati dello studio aprono nuove prospettive di cura per i pazienti con scarse difese immunitarie, con gravi infezioni virali (incluso Covid-19) e anche con tumore.

In particolare lo sottrae all'azione dei 'normali' linfociti T, programmati per intercettare e colpire solo ciò che viene riconosciuto come estraneo

Una struttura proteica del citomegalovirus, quasi identica a quella delle cellule del corpo, lo nasconde alle armi del sistema immunitario. (Giornale di Sicilia)

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La ricerca ha però dimostrato che il travestimento ‘self’ di questo virus non sfugge ai sensori dei linfociti T killer. In particolare lo sottrae all’azione dei ‘normali’ linfociti T, programmati per intercettare e colpire solo ciò che viene riconosciuto come estraneo (proteine non self). (insalutenews)

In particolare lo sottrae all’azione dei ‘normali’ linfociti T, programmati per intercettare e colpire solo ciò che viene riconosciuto come estraneo (proteine non self). La ricerca ha però dimostrato che il travestimento ‘self’ di questo virus non sfugge ai sensori dei linfociti T killer. (MeteoWeb)

IL CITOMEGALOVIRUS. Il citomegalovirus è un microrganismo patogeno estremamente diffuso. Sembrano cellule sane e quindi si nascondono al sistema immunitario, invece sono infettate da un virus insidioso che può scatenare gravi infezioni nei pazienti immunodepressi. (Agenpress)

È il citomegalovirus, un patogeno molto diffuso contro il quale, però, l’organismo ha un’arma efficace: una particolare popolazione di linfociti T killer. In questo caso, sfrutta queste truppe speciali di linfociti T killer” (Fortune Italia)

In questo caso, sfrutta queste truppe speciali di linfociti T killer. La scoperta del meccanismo con cui le cellule T killer riescono a riconoscere le cellule infettate da citomegalovirus nonostante siano “mascherate” da cellule sane, offre indizi molto importanti anche per l’immunoterapia dei tumori (LecceSette)

I risultati dello studio aprono nuove prospettive di cura per i pazienti con scarse difese immunitarie, con gravi infezioni virali (incluso Covid-19) e anche con tumore. È il citomegalovirus, un patogeno diffuso contro il quale, però, l’organismo ha un’arma efficace: una particolare popolazione di cellule linfociti T killer. (Corriere Quotidiano)