Morto Renato Scarpa: addio a “Sergio” del film “Un sacco bello”

Gli ultimi anni. Nella sua lunghissima carriera Scarpa, che il 14 settembre aveva compiuto 82 anni, ha recitato anche con Nanni Moretti

E’ morto il 30 dicembre, nella sua casa di Monteverde, l’attore Renato Scarpa.

Con Massimo Troisi ha recitato sia nel film d’esordio, “Ricomincio da tre”, dove ha interpretato il ruolo di “Robertino”.

Un attore apprezzato. Renato Scarpa, nato a Milano nel 1939, ha esordito nel cinema durante gli anni sessanta. (RomaToday)

La notizia riportata su altre testate

82 anni, aveva esordito al cinema a fine anni '60. Tra i suoi film più noti Un sacco bello di Carlo Verdone in cui era Sergio in procinto di partire con lui per la Polonia, appuntamento davanti al «palo della morte» a Vigne Nuove; Il postino di Michael Radford; Così parlò Bellavista di Luciano De Crescenzo e Habemus Papam di Nanni Moretti (Gazzetta di Parma)

Le ultime parole di Renato Scarpa su Troisi. Renato Scarpa, nel commentare l'indimenticabile ruolo di Robertino in "Ricomincio da tre", ha commentato in una recente intervista come nacque quel ruolo e quella possibilità: È morto Renato Scarpa, storico attore di cinema e teatro, icona e caratterista degli anni '80. (Fanpage.it)

Nato a Milano il 14 settembre del 1939, è diventato famosissimo anche per il ruolo di Robertino in Ricomincio da tre, primo film di Massimo Troisi. La sua è stata una lunga carriera da caratterista e tanti ruoli al cinema e in tv. (AreaNapoli.it)

Scarpa aveva 82 anni e si è spento a casa, a Roma, nel quartiere Monteverde Nella sua lunga carriera ha lavorato pure con Nanni Moretti e con Maurizio Nichetti. (IlNapolista)

Miriana Trevisan riceve una triste notizia all’interno della casa del Grande Fratello Vip. "Ero la sua nipote preferita, lo amavo tantissimo”, ha detto ai compagni, unitisi al suo dolore. (Tuttosport)

E così il mondo del cinema e del teatro piange il popolare attore, icona degli anni '80, indimenticabile Robertino di 'Ricomincio da tre' di Massimo Troisi e Sergio di 'Un sacco bello' di Carlo Verdone. (QUOTIDIANO NAZIONALE)