Aprilia a stelle e strisce. Viñales è proprio rinato e ora sogna in grande

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Austin è casa Viñales, vincitore del Gran Premio delle Americhe, terzo appuntamento della stagione MotoGP. La gara a stelle e strisce ha regalato forti emozioni con un costante rimescolamento di carte con il favorito Maverick Viñales su Aprilia, in pole e vincitore della Sprint che pronti via si è toccato con Jorge Martin perdendo molte posizioni. La sua corsa è partita così in salita e ne ha approfittato il fenomeno Pedro Acosta che si è portato in testa, regalando alla GasGas attimi di gloria e chiudendo comunque secondo. (ilGiornale.it)

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Le difficoltà Ducati. Era un po’ che non si vedeva la Desmosedici - nelle varie versioni - non perfettamente a punto: tutti i piloti hanno lamentato qualche problema; I tanti sorpassi davanti. (Moto.it)

Da segnalare il ritiro di Marc Marquez, caduto mentre era in testa al gruppo. (Fantacalcio ®)

È stato il più veloce nell’intero weekend, come nel salutare tutti, perché c’era da salire sull’aereo che dal Texas lo ha riportato in Spagna da Raquel, Nina e Blanca, la moglie e le figlie. Che tra quelli oggi sulla griglia della MotoGP è, lo riconoscono tutti, uno dei piloti dal maggior talento, velocissimo e imprendibile nel giorno in cui tutto gira a dovere, ma anche fragile e umorale. (La Gazzetta dello Sport)

Maverick Vinales Maverick Vinales è il Batman della MotoGP, primo pilota nella storia della categoria che è riuscito a vincere almeno una gara con tre marche diverse (Suzuki, Yamaha, Aprilia). Un vero supereroe, che ha trovato sulla sua strada tanti "nemici" difficili da sconfiggere – i vari Acosta, Bastianini, Martin- e che ha regalato ad Aprilia il primo successo da Barcellona dell'anno scorso. (inSella)

Dopo un contatto in partenza, che lo ha fatto retrocedere fino all’undicesima posizione, il pilota spagnolo ha iniziato una rimonta clamorosa fino a conquistare la testa della corsa, stampando di gran lunga anche il miglior tempo assoluto in gara. (HDmotori)

Una favola iniziata nel 2016, quando, a Silverstone, fece esultare la squadra di Hamamatsu. Maverick Vinales non ha usato giri di parole dopo il trionfo in Texas: "Ho scritto la storia". (La Gazzetta dello Sport)