La città italiana in cui sarà proibito fumare all'aperto
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Scatta a Torino il divieto di fumare all'aperto, o almeno ad una distanza inferiore ai 5 metri da altre persone, a meno che non si ottenga un consenso esplicito. Il divieto è stato introdotto da una modifica al regolamento di polizia urbana proposta dal radicale Silvio Viale e approvata a grande maggioranza dal consiglio comunale. Come funziona il divieto Il divieto entrerà in vigore tra due settimane e sarà applicato nelle aree verdi, nei dehors dei locali, così come alla fermata del bus e durante le manifestazioni. (Today.it)
Su altre fonti
A deciderlo, il Consiglio comunale che oggi ha approvato «la distanza di cortesia per i fumatori». Il divieto vale in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza. (Gazzetta del Sud)
Quella contro le sigarette è una battaglia cominciata ormai da tempo. Sono diversi gli Stati che negli anni hanno deciso di mettere in atto misure sempre più stringenti per tutelare la salute dei fumatori, cercando di scoraggiare la loro abitudine, e delle altre persone, diminuendo la possibilità di incorrere in situazioni di fumo passivo. (ilGiornale.it)
A Torino scatta il divieto di fumare all’aperto con l’approvazione della distanza di cortesia per i fumatori. Nella giornata di ieri, il Consiglio comunale della Città di Torino ha infatti approvato la nuova delibera in materia di fumo e sigarette. (Guida Torino)
A stabilirlo è una delibera di modifica del Regolamento, approvata dal Consiglio comunale del capoluogo piemontese, che prevede il divieto di fumare all’aperto, salvo 5 metri di distanza da altre persone o esplicito consenso. (Lo Zoo di 105)
Vietato fumare all’aperto nel raggio di 5 metri dalle altre persone a meno di esplicito consenso, e comunque mai in presenza di donne incinte o bambini. È la delibera approvata, il 15 aprile, dal consiglio comunale di Torino – proposta dal consigliere comunale dei Radicali Silvio Viale – che modifica il “regolamento di polizia urbana” introducendo un divieto di fumo all’aperto. (Il Fatto Quotidiano)
La città di Torino ha introdotto il divieto di fumare all'aperto a una distanza inferiore ai 5 metri da altre persone. "E’ una norma di buon senso e rispetto degli altri – ha detto il sindaco Stefano Lo Russo - Si tratta di rispettare coloro che non fumano ed è un modo anche per promuovere un cultura del rispetto reciproco". (Luce)