L'ordinde degli avvocati e notai della Repubblica di San Marino interviene sulla giustizia

San Marino Rtv ESTERI

Numerosi, in questi giorni, sono stati i richiami al “buon senso” istituzionale, pervenuti da più parti, interne ed esterne alla magistratura, rimasti senza esito alcuno.

Non possiamo più permetterci tutto ciò, questo scempio deve cessare perché è facilmente pronosticabile una profonda paralisi dei processi.

Verrà presto attivato l’organo assembleare per valutare le forme di sensibilizzazione e di protesta al fine di scongiurare la progressiva delegittimazione della giustizia, che si riverbera sui diritti di tutti i cittadini. (San Marino Rtv)

La notizia riportata su altri giornali

Dei 204 occupati in meno nel settore privato rispetto ad un anno fa, il 95% è rappresentato dalle donne. Chiediamo che l’occupazione femminile sia una priorità, perché non riguarda solo le donne, riguarda l’economia dell’intero Paese. (San Marino Rtv)

Un’iniziativa che ha riscosso un grande interesse tra i sammarinesi e i residenti. Se apprezzi il nostro lavoro, da 20 anni per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per aiutarci in questo momento straordinario. (Libertas San Marino)

Uno scenario che, di fondo, preoccupa molto e che rischia di farci tornare a un’epoca in cui San Marino non aveva la giustizia come fiore all’occhiello. Penso che sia una vicenda triste per San Marino, che rischia di minacciare la reputazione di un Paese che aspira ad associarsi all’Unione Europea". (La Repubblica)

Così pure non hanno ottenuto risposta i partiti di opposizione che hanno chiesto di avere contezza dei verbali della seduta del 24 luglio scorso già da quasi 10 giorni, seduta nella quale con numeri risicati, che fanno dubitare le opposizioni e non solo sulla legittimità della votazione e della composizione del Consiglio giudiziario plenario all’atto del voto, sono state assunte gravi determinazioni con il peso della sola maggioranza politica affiancata da una esigua minoranza togata. (Libertas San Marino)

Leggi il testo integrale del comunicato Il movimento politico sammarinese, nello stesso comunicato, torna a parlare di giustizia: “Il percorso di legalità intrapreso negli ultimi decenni dal nostro Paese é oggi malamente naufragato. (Libertas San Marino)

Al punto che la maggior parte dei pochi magistrati di San Marino chiedono ora tutela al Consiglio d’Europa, denunciando al segretario generale Marija Pejcinovic Buric gli «effetti su singoli procedimenti penali, e l’estromissione e l’ingresso di ben individuati giudici». (Libertas San Marino)