Infermieri sospesi a Firenze: non hanno la PEC. Nursind contro l'OPI.

AssoCareNews.it INTERNO

A tal proposito si registra la dura presa di posizione del sindacato degli infermieri Nursind, che ha definito anacronistica e inopportuna la scelta dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze-Pistoia.

Proprio ieri 40 infermieri dei 96 sospesi sono stati reintegrati avendo provveduto a dotarsi di Pec, a dimostrazione della rapidità dell’iter” – hanno ribadito dall’OPI

“Lascia stupiti la nota diffusa dal Nursind in merito alla vicenda dei 96 colleghi sospesi dall’Ordine perché non in regola con la Pec. (AssoCareNews.it)

Ne parlano anche altri media

Del provvedimento dà notizia il sindacato degli infermieri Nursind, che spiega anche come gli infermieri non potranno più lavorare fino all’avvenuta regolarizzazione della loro posizione. E nel frattempo chi lavora nei reparti è costretto a fare i doppi turni per coprire le assenze». (Corriere Fiorentino)

A commentare la nota diffusa poco fa dal Nursind è il presidente dell’Ordine degli infermieri di Firenze e Pistoia, Danilo Massai. Il procedimento di revoca della sospensione prevede il pagamento di una quota amministrativa attraverso il portale PagoPA (valdinievoleoggi.it)

L'omeopata fiorentino è stato convocato per il prossimo 21 luglio dalla vicepresidente dell'Ordine, la dottoressa Elisabetta Alti "Non sono vaccinato" medico convocato dall'Ordine. Intanto scoppia anche il caso del dottor Maurizio Romani, ex senatore del M5Stelle. (FirenzeToday)

Sospensione infermieri, Opi FI-PT: le regole la prevedevano da luglio 2020. Lascia stupiti la nota diffusa dal Nursind in merito alla vicenda dei 96 colleghi sospesi dall’Ordine perché non in regola con la Pec. (Nurse24)

Sospesi 96 infermieri per non aver attivato la Pec, assurda decisione. “Una decisione assurda e altamente dannosa per tutto il sistema sanitario”. Qual è il senso di questa operazione? (Umbria Journal il sito degli umbri)