Il Fisco corregge (in sordina) la circolare 33/E in merito a Superbonus per unifamiliari

Rinnovabili ECONOMIA

L’Agenzia delle Entrate corregge la circolare 33/E. Nulla di nuovo su responsabilità solidale nei crediti edilizi, ma cambia l’interpretazione del Superbonus per le villette Photo by 愚木混株 cdd20 on Unsplash La circolare n.33/E mette nero su bianco le responsabilità solidali degli acquirenti dei crediti edilizi (Rinnovabili.it) – Lo scorso venerdì è stata pubblicata la tanto attesa circolare 33/E con la quale l’Agenzia delle Entrate ha finalmente chiarito l’indice di diligenza che lega gli acquirenti dei crediti edilizi (banche e istituti finanziari in primis) alle eventuali frodi. (Rinnovabili)

Se ne è parlato anche su altri media

Entro il 30 settembre 2022, i lavori su villette ed edifici unifamiliari compresi nel Superbonus 110 avrebbero dovuto raggiungere uno stato di avanzamento del 30 per cento. (I-Dome.com)

Detto ciò, la comunicazione dovrà essere effettuata tenendo conto che: è ammesso l’annullamento entro il quinto giorno del mese successivo a quello di invio; entro lo stesso termine, può essere inviata un’altra comunicazione interamente sostitutiva della precedente. (InvestireOggi.it)

Cosa succede per un'unifamiliare che ha completato il 30% dei lavori a settembre se entro dicembre 2022 non si ha agibilità e quindi fine lavori? In un vostro articolo di luglio si parla di necessità di concludere i lavori nei tempi previsti. (la Repubblica)

Nel 2023 infatti i proprietari delle case unifamiliari e delle unità autonome con accesso indipendente non potranno più applicare il superbonus 110%, non saranno neppure più applicabili né il bonus facciate al 60% né il bonus del 75% relativi all’eliminazione delle barriere architettoniche. (Gazzetta di Parma)

Superbonus unifamiliari, proroga al 31 dicembre 2022 anche per chi ha iniziato i lavori dopo lo scorso 1° luglio. Si deve aver raggiunto il 30 per cento degli interventi entro lo scorso 30 settembre 2022. (Informazione Fiscale)