Ferrari lancia il progetto "Torna in pista" in tre fasi

Motorsport.com Svizzera ECONOMIA

Tale screening porterà a definire un primo quadro dello stato sanitario della popolazione aziendale analizzata.

Con queste misure Ferrari si prende cura della risorsa più preziosa, le proprie persone, facilitando un ritorno alla vita lavorativa il più possibile sicuro e sereno.

Si prevede poi l’allargamento del servizio alla “Comunità Ferrari”, ovvero ai familiari conviventi dei collaboratori, qualora interessati, e al personale dei fornitori presente in Azienda. (Motorsport.com Svizzera)

La notizia riportata su altri media

Il piano è nato dalla collaborazione con un pool di virologi - tra cui il professor Roberto Burioni - ed esperti ed è stato patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna. - MARANELLO, 08 APR - Ferrari presenta il suo piano di 'fase 2', per la ripartenza post emergenza sanitaria: il progetto 'Back on Track', 'Torna in pista', prevede tre fasi. (Giornale di Sicilia)

E’ già partito lo screening volontario a tappeto fra i dipendenti del Cavallino: test sierologici che appureranno se il personale della casa di Maranello è entrato in contatto col Covid-19 e se ha sviluppato gli anticorpi, in modo da poter programmare in sicurezza la ripartenza dell’attività, una volta che il governo avrà dato il via libera. (La Stampa)

Le prime risorse sono state subito messe a disposizione del territorio di Modena, dove è nato Enzo Ferrari. Proprio in questi giorni, in virtù della donazione Ferrari, l'Ausl di Modena sta utilizzando queste tecnologie per alcuni pazienti positivi al virus con patologie neurologiche, ospitati all'interno delle Case Residenza Anziani della provincia. (Il Messaggero)

Tale screening porterà a definire un primo quadro dello stato sanitario della popolazione aziendale analizzata. Si chiama Back on Track ed è un progetto nato dalla collaborazione con un pool di virologi ed esperti. (Autoappassionati.it)

La Casa emiliana ha infatti lanciato una raccolta fondi a favore del sistema sanitario della Provincia di Modena, che sosterrà raddoppiando tutte le donazioni dei suoi clienti. I clienti Ferrari hanno così deciso di partecipare alla raccolta fondi Covid-19 e Ferrari ha scelto la strada di donare l’importo equivalente al singolo contributo, raddoppiando di fatto la cifra finale. (Autoappassionati.it)

Una possibilità che si può estende, per chi lo desidera, all’intera ‘comunità Ferrari’, vale a dire i familiari dei collaboratori. Un’App attraverso la quale tenere sotto controllo eventuali sintomi da coronavirus e nel caso rintracciare le persone con cui si è entrati in relazione. (il Resto del Carlino)