Elezioni Quirinale: Mattarella bis a 336, ma prende quota l’opzione Belloni
La maggioranza assoluta, che servirebbe a Belloni per essere eletta, è di 505 voti.
Pur avendo più volte ripetuto di non voler prendere in considerazione una sua rielezione, Mattarella ha infatti ricevuto ben 336 preferenze al sesto scrutinio.
Diverse forze politiche infatti – su tutte il Movimento 5 Stelle e la Lega, le due più numerose in parlamento – sembrano intenzionate a votare Elisabetta Belloni, attuale capo dei servizi segreti. (FormulaPassion.it)
La notizia riportata su altri giornali
28 gennaio 2022 a. a. a. Roma, 28 gen. (Adnkronos) - In base ai primi calcoli al termine dello spoglio e in attesa dei conteggi definitivi, sarebbero 337 i voti raccolti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel sesto scrutinio per l'elezione del suo successore, più del doppio rispetto ai 166 raccolti ieri. (LiberoQuotidiano.it)
Renzi: Conte non c'era - Il vertice dei leader di maggioranza è stato sospeso e riaggiornato. 9.55 - Vertice maggioranza sospeso. (Tiscali Notizie)
Spunta la Presidente donna. “Sto lavorando perché ci sia un presidente donna, una donna in gamba, non faccio nomi né cognomi Invito tutti a non praticare altre strade che possono soltanto creare gravi rischi per la tenuta del Governo e di convergere dalle prossime votazioni sull’unico candidato credibile che è il Presidente Mattarella”. (Livesicilia.it)
Quindi partecipa a un vertice coi leader di M5s e Pd. Dopo il flop su Casellati e il caos nel centrodestra, il capo del Carroccio vede il premier nel centro della capitale. (Il Fatto Quotidiano)
In qualità di segretario di presidenza della Camera dei deputati, Silli ha svolto la chiama, invitando i grandi elettori ad esprimere la preferenza. E’ stata una voce pratese, quella del deputato di Coraggio Italia Giorgio Silli a scandire i nomi dei grandi elettori chiamati ad esprimere il proprio voto per l’elezione del Presidente della Repubblica. (tvprato.it)
E dalla tarda serata di ieri circola primo tra tutti, quello della presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati «La prima richiesta – ha annunciato Letta – sarà al presidente Fico perché si aumentino il numero di voti al giorno». (La Stampa)
