Migranti, metà Ue vuole il modello Albania

Migranti, metà Ue vuole il modello Albania
ilGiornale.it ESTERI

Oltre all'Italia altri quattordici paesi europei (su ventisette membri) chiedono di adottare il modello Albania per gestire i flussi di migranti in Europa. In una lettera indirizzata alla commissaria Ue agli Affari Interni e alle Migrazioni, Ylva Johansson, i ministri dell'Interno di Austria, Paesi Bassi, Malta, Grecia, Polonia, Danimarca e altri otto paesi propongono di replicare ed estendere l'accordo sottoscritto tra la Meloni e il premier albanese Edi Rama (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

/// “L’adesione anche di alcuni ministri dell’area socialista di paesi europei al modello Meloni di gestione all’esterno dello spazio comune, come si sta cominciando a fare in Albania, del fenomeno dell’immigrazione, dimostra come l’approccio del partito democratico in Italia sia esclusivamente ideologico e pregiudizialmente contrario all’azione del governo. (agenzia giornalistica opinione)

A novembre, quando il premier albanese Edi Rama firmò con Giorgia Meloni l’accordo per accogliere i migranti recuperati dalle navi italiane, il Pd parlò di «violazione del diritto internazionale» (Schlein), «costosissimo imbroglio» (Provenzano) e «totale isolamento dell’Italia in Europa» (Boldrini). (Liberoquotidiano.it)

Sono 15 i Paesi Ue - tra cui l'Italia - che vanno all'assalto della Commissione Europea chiedendo «nuove misure» per arginare gli arrivi, anche con soluzioni «fuori dagli schemi». Nella lettera, inviata ieri a Bruxelles, si indicano espressamente le intese con la Turchia, la Tunisia e l'accordo Italia-Albania come casi virtuosi e si arriva ad evocare una sorta di modello Ruanda per i rimpatri. (Avvenire)

Migranti, 15 Paesi Ue chiedono il patto Italia-Albania: la lettera che inchioda la sinistra

"Si insiste infatti su elementi chiave dell’approccio italiano, a partire dalla necessità di rafforzare il contrasto alle reti di trafficanti di esseri umani così come di investire in partenariati paritari e di lungo periodo con le Nazioni di origine e transito, in linea con il forte investimento politico italiano nel favorire le intese di collaborazione tra UE con Tunisia e Egitto", hanno spiegato le fonti di Palazzo Chigi. (LA STAMPA Finanza)

È quanto si legge nella lettera firmata dai ministri degli Interni che quindici governi Ue a partire dall’Italia hanno inviato alla Commissione europea attraverso la responsabile agli Affari interni, Ylva Johansson (il manifesto)

Quindici Paesi dell’Unione Europea, guidati da Danimarca e Repubblica Ceca, hanno chiesto alla Commissione di trovare «nuove soluzioni» per trasferire più facilmente i migranti verso Paesi al di fuori dell’Unione Europea, anche durante le operazioni di salvataggio in mare. (Liberoquotidiano.it)