Bankitalia: «Nei nuovi incentivi evitare errori come il Superbonus, il taglio del cuneo minaccia i conti pubblici»

Corriere della Sera ECONOMIA

«Un'ulteriore proroga di natura temporanea degli sgravi contributivi accrescerebbe l'incertezza sull'evoluzione futura dei conti pubblici». Lo ha detto Sergio Nicoletti Altimari, capo dipartimento Economia e Statistica di Bankitalia nell'audizione sul Def, riferendosi all'intenzione del governo di prorogare il taglio del cuneo fiscale. In questo caso il «disavanzo sarebbe superiore rispetto a quello tendenziale a legislazione vigente di circa un punto percentuale del Pil in media d'anno nel triennio 2025-27, rimanendo al di sopra del 3% in tutti gli anni dell'orizzonte previsivo». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Cerca di far trasparire tranquillità il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Dopo una giornata di audizioni che hanno smontato pezzo per pezzo il suo Def e hanno evidenziato la catastrofica situazione dell’economia italiana, per il responsabile dei conti sembra che nulla sia successo. (LA NOTIZIA)

Maratona di audizioni sul Def davanti alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. Prima a pronunciarsi sul Documento di economia e finanza “dimezzato”, presentato da Giancarlo Giorgetti lo scorso 9 aprile, è stata la Banca d’Italia. (Il Fatto Quotidiano)

È quanto l'Istituto di via Nazionale ha sottolineato nel corso dell'audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul Def. (LA STAMPA Finanza)

ROMA – “Secondo le nostre proiezioni, la crescita dovrebbe essere dello 0,6% nel 2024, poco al di sopra l’1% in media nel prossimo biennio“. Lo dice il capo dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia, Sergio Altimari, in audizione in commissione congiunta Bilancio, sul Def. (Dire)

Il Capo Dipartimento di economia e statistica ha fornito un’analisi dettagliata del quadro macroeconomico globale e nazionale, oltre a una valutazione dei conti pubblici italiani nel 2023 e per il quadriennio successivo. (Diritto Bancario)

In serata è prevista la relazione del ministro Giancarlo Giorgetti. (la Repubblica)