I media Usa: "L'Ue pronta a vietare l'ingresso agli americani". E intanto Miami chiude le spiagge per il 4 luglio

Gazzetta di Parma ESTERI

Miami chiude le spiagge per il 4 luglio - Miami ha deciso di chiudere le spiagge per il weekend del 4 luglio, Festa dell’Indipendenza, per paura che il boom di contagi che sta interessando la Florida possa peggiorare.

Usa, record oltre 40 mila casi in 24 ore - Gli Stati Uniti hanno fatto registrare nella giornata di venerdì un nuovo record di contagi da coronavirus, oltre 40 mila nuovi casi.

La lista degli Stati che vedranno cadere il divieto di ingresso verrà ufficializzata entro martedì. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri media

Social Media. (Corriere del Ticino)

L’obiettivo è quello di rendere obbligatoria l’adozione del sistema in tutti gli Stati membri entro i prossimi due anni. Se n’è parlato mercoledì scorso nella commissione parlamentare per l'Ambiente, Sanità pubblica e Sicurezza alimentare del Parlamento europeo. (ilGiornale.it)

Il confronto in queste ore si concentra sui criteri per classificare i Paesi 'sicurì. E molto probabilmente conterrà anche altri criteri, non soltanto il numero dei contagi, criterio messo spesso in discussione vista la scarsa affidabilità dei dati epidemiologici raccolti in alcuni Paesi. (Il Messaggero)

Secondo i media Usa, oltre alla Cina, i Paesi che avranno il via libera da Bruxelles sono Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia e Ungheria. (Tiscali.it)

Sono oltre 30 gli stati Usa che stanno registrando un aumento dei casi, con le situazioni peggiori in Florida, Texas, California e Arizona. Nell'elenco dei 15 Paesi ai cui viaggiatori sarà permesso di entrare in Europa ci sarebbe invece la Cina, a patto che Pechino assicuri la reciprocità. (Corriere Adriatico)

La lista degli Stati che vedranno cadere il divieto di ingresso verrà ufficializzata entro martedì. Secondo la Johns Hopkins University sono stati 40'135, e portano il numero globale in Usa a 2'467'510 pazienti che hanno contratto il virus, con una percentuale tra il 5% e l'8% degli americani infetta. (Ticinonline)