AstraZeneca, stop ai giovani: vaccino solo a chi ha più di 60 anni

Corriere della Sera INTERNO

L’8 aprile una nuova circolare evidenzia che «è approvato a partire dai 18 anni di età» ma ne «raccomanda un suo uso preferenziale nelle persone di età superiore ai 60 anni»

Si dovrebbe passare alla formula «raccomandato sopra i 60 anni» o «fortemente raccomandato».

Il tetto a 60 anni L’ipotesi attorno alla quale si lavora è stabilire in modo perentorio il tetto dei 60 anni.

Ecco perché di fronte alla scelta dell’agenzia europea Ema di lasciare libertà d’uso per i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson, l’Italia aveva «raccomandato un uso preferenziale sopra i 60 anni». (Corriere della Sera)

Su altre fonti

"Si ritiene - affermano dall'ente regionale - che la funzione di modifica per l’anticipo della data di somministrazione della seconda dose potrà essere riattivata all'inizio della prossima settimana, dopo le necessarie verifiche tecniche imposte dalla nuova circolare e compatibilmente con la disponibilità di dosi dei vaccini mRna negli intervalli temporali interessati" A seguito invece della circolare del Ministero della Salute, inviata nella notte, relativa al blocco dei richiami con AstraZeneca per le persone con meno di 60 anni, che dovranno ricevere la seconda dose con Pfizer o Moderna, è stata invece temporaneamente sospesa sul portale la funzione di modifica prenotazione della seconda dose. (PisaToday)

Dopo la nota di poche ore fa con cui aveva annunciato che li avrebbe sospesi in modo cautelativo, la Regione fa sapere che "alla luce della circolare del Ministero della Salute e del collegato parere Aifa, Regione Lombardia provvederà, per la somministrazione della seconda dose di vaccino ai cittadini under60 vaccinati con AstraZeneca in prima dose, alla vaccinazione eterologa, ossia con vaccino Pfizer o Moderna". (Rai News)