Niente più auto, computer e console: così Biden vuole risolvere la crisi mondiale dei chip

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Da questo punto di vista insomma Biden sembra voler ridurre la dipendenza degli Stati Uniti da Paesi esteri come la Cina — con la quale ha già annunciato di volersi mettere in "seria competizione" — per quel che riguarda forniture strategiche come quelle menzionate nel provvedimento

Lo scopo è contrastare gli effetti negativi che la pandemia ha avuto nella produzione e nel commercio di chip in tutto il mondo, ma sulla lunga distanza potrebbe ridisegnare la mappa dei fornitori statunitensi per renderli meno dipendenti dalle aziende cinesi. (Tech Fanpage)

La notizia riportata su altre testate

Il fenomeno arriva a circa dieci anni da quando gli scienziati del British Antarctic Survey hanno per primi notato alcune crepe nel ghiaccio. L’iceberg è spesso circa 150 metri. (LaPresse)

È importante sottolineare come dal nostro punto di vista gli investitori dovrebbero essere più cauti nell’interpretare queste oscillazioni della performance a breve termine. Si tratta di uno sviluppo importante per la crescita economica e per i mercati finanziari perché la politica monetaria agisce con uno sfasamento temporale. (Advisoronline)

Buone notizie che arrivano nei giorni in cui le vittime di Covid negli Usa da inizio pandemia hanno ormai raggiunto quota 500mila, numero superiore alle vittime americane nei due conflitti mondiali e nella guerra del Vietnam. (L'Unione Sarda.it)

Joe Biden festeggia il traguardo dei 50 milioni di vaccini contro il coronavirus «in 37 giorni» da quando è in carica. «Siamo in anticipo di settimane rispetto all'obiettivo di 100 milioni di vaccini in 100 giorni», ha esultato durante un evento alla Casa Bianca, definendo il terzo vaccino in arrivo, quello di Johnson & Johnson «molto promettente». (Il Mattino)

Sono esattamente 2 mln 497.263 le vittime registrate come decessi da nuovo coronavirus in tutto mondo. Pare inoltre che ci sia una nuova mutazione del virus nella metropoli di New York che, secondo quanto riporta il quotidiano The New York Times, potrebbe indebolire l’efficacia dei vaccini. (ilMetropolitano.it)

Una stima elaborata dal data scientist Youyang Gu mostra che gli Stati Uniti potrebbero raggiungere l’immunità di gregge tra luglio e agosto. Joe Biden ha giurato come nuovo presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio: a poco più di un mese dal suo insediamente, proviamo a tracciare un primo bilancio delle sue azioni alla Casa Bianca. (AgoraVox Italia)