“Dottor Copper”: il rame torna a segnare brutto tempo economico, e anche il nickel…

Scenarieconomici ECONOMIA

La seconda economia mondiale ha mostrato dei dati economici deludenti sulla produzione industriale, innescando un ribasso.

Il prezzo del rame, come sappiamo, è un importante indicatore dell’andamento industriale, perché, essendo molto utilizzato in molteplici settori, dall’elettronica all’elettrotecnico all’edilizia alla meccanica, viene a vedere la domanda crescere o calare secondo le attese dell’andamento industriale. (Scenarieconomici)

La notizia riportata su altri media

Durante la sessione di questo martedì i rendimenti dei Treasury statunitensi sono aumentati proprio a causa delle preoccupazioni per l’arrivo di una recessione. Nonostante ciò, pare che le preoccupazioni per la recessione persistano fra i traders. (FX Empire Italy)

L’economia cinese è rallentata inaspettatamente a luglio (la produzione industriale è diminuita dello 0,1% a luglio rispetto al mese precedente, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,4% da giugno e dello 0,7% rispetto all’anno precedente), mentre la produzione delle raffinerie è scesa a 12,53 milioni di barili al giorno, il livello più basso dal marzo 2020, secondo i dati del governo. (Corriere della Sera)

A giugno, l’aumento è dello 0,7% nell’area dell’Euro e dello 0,6% nell’Ue rispetto al mese precedente; le crescite sono ancora più sostenute se messe a confronto con giugno del 2021. . Segno più per la produzione industriale dell’Eurozona. (Sardegna Reporter)

Le esportazioni del primo trimestre 2022 dei Poli tecnologici del Mezzogiorno si collocano, complessivamente, oltre i livelli pre-Covid (+6,5% rispetto al primo trimestre 2019) Tra le filiere distrettuali che si collocano già oltre i livelli pre-pandemici spicca l’agro-alimentare (+31,2% rispetto al primo trimestre 2019). (Economia Sicilia)

Secondo gli analisti, più petrolio potrebbe entrare nel mercato se Iran e Stati Uniti accettassero un’offerta dell’Unione Europea, che rimuoverebbe le sanzioni sulle esportazioni di greggio iraniano. Inoltre, i dati economici deprimenti del principale acquirente di greggio, la Cina, hanno rinnovato i timori di una recessione mondiale. (Money.it)