Furti nelle auto col trucco della gomma bucata: ecco come agiva la banda

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IL GIORNO INTERNO

Le impronte digitali rilevate dalla Polizia Scientifica hanno permesso di identificare il 32enne quale una delle tre persone coinvolte nel furto

Per questo la polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino francese di 32 anni, accusato di tre furti aggravati ai danni di altrettanti automobilisti.

Le indagini hanno permesso di risalire a uno degli autori dei furti anche grazie alle riprese delle telecamere della zona. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

La polizia di Stato, a Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un. Ecco il modus operandi di uno dei tre furti: il 25 agosto 2020 poco dopo le ore 20, in via Valtellina, un cittadino russo, mentre guidava il proprio SUV con la compagna a bordo, è stato avvicinato da una persona in scooter che gli ha fatto notare che la vettura aveva una gomma a terra. (Il Fatto Quotidiano)

Il malcapitato di turno trova la gomma bucata dell'auto lasciata in parcheggio, oppure viene avvertito da qualcuno che ha uno pneumatico a terra mentre è in marcia. A subirne i danni sono gli automobilisti che si vedono sottratti i beni custoditi in auto, dalle borse ai cellulari. (La Gazzetta dello Sport)

Le impronte digitali rilevate dalla Polizia Scientifica hanno permesso di identificare il 32enne quale una delle tre persone coinvolte nel furto. (Questure sul web)

Sono almeno tre i furti aggravati contestati a un cittadino francese di 32 anni arrestato mercoledì scorso a Milano dalla Polizia di Stato. Una volta eseguita, gli agenti lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Milano (Leggo.it)

Le impronte digitali rilevate dalla Polizia Scientifica hanno permesso di identificare il 32enne quale una delle tre persone coinvolte nel furto. (MI-LORENTEGGIO.COM.)