In Germania i primi 2 pazienti da Bergamo E nella nostra città in arrivo virologi russi - Bergamo città Bergamo

L'Eco di Bergamo ESTERI

Con la mediazione dell’Ambasciata tedesca in Italia sono arrivati stasera da Bergamo alla clinica universitaria di Lipsia i primi due pazienti in terapia intensiva», scrive il dicastero guidato da Heiko Maas.

I primi 2 pazienti sono arrivati in Sassonia dalla Lombardia ieri notte.

Sono arrivati nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 marzo a Lipsia, in Germania, i primi due pazienti italiani in terapia intensiva da Bergamo. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altre testate

È la prima volta che pazienti italiani vengono trasferiti in un altro Paese dell’Ue. Il Land tedesco della Sassonia li curerà nei suoi ospedali. (BergamoNews.it)

Wendt si è dato molto da fare nei giorni scorsi, indignato per lo stop all’export di dispositivi di sicurezza sanitaria deciso in un primo momento dalla Germania, avviando una intensa mobilitazione fra le autorità tedesche e la Lombardia (Il Messaggero)

Fanno il paio con 100 miliardi di prestiti predisposti dalla Banca per la Ricostruzione (Kfw, equivalente di Cassa Depositi e Prestiti) di proprietà per l’80% dello Stato centrale e per il 20% dei Land. (Il Manifesto)

A renderlo noto è stato il premier del Land tedesco, Michael Kretschmer oggi a Dresda, precisando che l’offerta segue una richiesta del governo italiano. La Sassonia è pronta a ricoverare nelle proprie strutture ospedaliere sei pazienti affetti da Coronavirus provenienti dall’Italia. (Vvox)

La nostra Ambasciata a Berlino si sta spendendo molto questi giorni per far fluire verso l’Italia il materiale umanitario in arrivo da paesi europei. Wendt si è dato molto da fare nei giorni scorsi, indignato per lo stop all’export di dispositivi di sicurezza sanitaria deciso in un primo momento dalla Germania, avviando una intensa mobilitazione fra le autorità tedesche e la Lombardia (Il Mattino)

di Luana Pignato. Con il numero di pazienti affetti da Covid-19 in aumento, anche la Germania si trova a dover affrontare il problema della carenza di personale sanitario. Rolf Höfert, amministratore delegato dell’Associazione tedesca degli infermieri (DPV) chiede dunque “l’ammissione immediata dei colleghi stranieri”. (il Mitte)