Boris Johnson, il rischio dimissioni non frena la corsa della sterlina

Finanzaonline.com ESTERI

Le scuse di Johnson potrebbero non bastare a placare le polemiche sia dal suo partito sia dai rivali laburisti, pertanto, in queste ore sta prendendo sempre più quota l’ipotesi delle dimissioni.

Boris Johnson vacilla, la sterlina no.

La valuta inglese, su questa scia, viaggia ai suoi massimi dallo scorso ottobre

Un’eventualità che secondo gli esperti potrebbe accelerare ancor più la crescita della sterlina, anziché ostacolarla in qualche modo. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altre testate

Non ci sono veri contendenti. Più che le orecchie basse, però, la vera arma di Boris è l’assenza di veri contendenti: dentro al partito Tory non ci sono, per ora, alternative all’attuale Primo Ministro. (Tiscali Notizie)

In entrambe le occasioni non sarebbe mancato l'alcol e testimoni avrebbero raccontato di gente che beveva e ballava fino a tarda notte. L’ultimo arriva dalle pagine del Telegraph che, in esclusiva, racconta di una festa a base di alcol che si è svolta la sera prima del funerale del principe Filippo a Downing Strett, dove lo staff del primo ministro si è riunito, in pieno lockdown, per salutare James Slack, il capo della comunicazione. (L'Unione Sarda.it)

E le prime pagine dei giornali d'oltremanica raccolgono oggi quella tensione quasi elettrica che permeava ieri le pareti del palazzo di Westminster. «Non è di questione di se, ma di come e quando.». Ma cosa farà a questo punto Boris Johnson? (Ticinonline)

Il gruppo scozzese dei Tory, per bocca del loro leader Douglas Ross, ha espresso il proprio favore sulle sue dimissioni. Secondo quanto infatti riporta il Guardian, più del 60% dei deputati conservatori sono ora favorevoli alle dimissioni del capo del governo. (Il Fatto Quotidiano)